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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300
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Anno milleno bino centeno (non tricenteno) cum quinto septuageno fuit opere pieno.
Hoc opus fecit fieri Frater Angelus Manni Praefectus Ordinis Viennensis.
Magister Petrus Angelus vocatur qui hoc opus fecit a Deo benedicatur.
Amen.
Pizzolo Nicolò, di Solmona, sommo orafo ed argentiere, famigliare di Re Ladislao. Nella città di Solmona, l'ispezione su i lavori di oro e di argento spettava al magistrato, il quale, allorché si ruppe o si disperse il marco con cui quei lavori solevano suggellarsi, ed avendo i cittadini ricorso a Ladislao, il Re dette a maestro Nicolò, suo orafo ed argentiere, l'incarico di provvedere; infatti riformato il marco, volle il Re che 1' artista Sulmonese lo te-nesso in custodia, come lo attesta un diploma che si conserva nell'Archivio Solmonese. Daremo pubblicità a tale documento, in fine del presente volume.
Rizzala Crescenzio, di Solmona. Rinomato artista, valente principalmente nel dipingere fiori e frutta al naturale. Nella celebre Radia di S. Spirito si ammiravano non pochi suoi lavori (1).
Pio Giovanni, di lanciano, scultore ed architetto della Chiesa di 5. Angelo della Pace. Fiori nel XV secolo, come dall'epigrafe:
Hoc opus fecit P. Magister Johannes Pio tempore Antnnii Todi
Ann. dom. MCCCCXVI1.
Polidoro di maestro Renzo, celeberrimo pittore e peritissimo nel formare vasi di figulina, che egli il primo adornò di figure, dando loro nel tempo stesso nuova ed elegante forma. 1 dipinti di questo artista si ammirano a Venezia ed in alcuno cappelle gentilizie della Città di Lanciano: un magnifico quadro, da lui eseguilo per
(1) v. di Pietro, Memorie istirirhc degli l'omini illustri della Città di Sol-mona, Aquila, 1808.