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   Fu il Ranieri uomo colto ed erudito, conoscitore profondo della storia artistica, peritissimo ne'precetti dell'arte, studioso ed ammiratore del celebre trattato di Leonardo da Vinci; dava quindi utilissimi ammaestramenti a'suoi allievi, tra i quali il più illustre, fu il Santarelli, come si dira. Non insciò però alcuno scritto intorno alla pittura, come avrebbe potuto con immenso vantaggio di lutti, per l'ingegno di cui era fornito, ? per la vasta coltura che possedeva.
   Nelle varie opere di pittura , che condusse, la leggiadria •Iella forma ed il magistero del pennello si armonizzano mirabilmente con la sapienza nel disporre ed aggruppare lo figuro , e con la serena espressione degli affetti. Se il suo stile è accademico, ed egli non dette prova ili gran fantasia nell'ideare soggetti, ebbe però gusto squisito nel saperli scegliere, nel ricercare il bello e nel rappresentarlo con verità. Fu pittore egregio e maestro sommo, di cui (luardiagrcle e gli Abruzzi tutti debbono a buon diritto gloriarsi.
   Rainaldi Giovan Caterino di Pescocostanzo , scultore ed ar-chitello. La facciala della Badia di Solinomi è opera sua. Lavorò anche una beli' arnie in pietra rappresentante lo stemma della città di Aquila, che si ammira sopra la porta detta di Baz-zano.
   Ranaixi Caterino di Pescocostanzo , valentissimo scultore in legno. Non possiamo, con piena sicurezza accertare, se costui si?.
   10 stesso artista di sopra ricordato col cognome di Rainaldi. Si ha che nel 1751 egli intagliò pel prezzo di ducati 1030 il coro di noce oscuro per la Chiesa di S. Iìernrdino di Aquila, mentre poco appresso, nel 1773, Donato Rocco de Cicco di Pescocostanzo compiva l'altare maggioro, formato di belli e svariati marmi, per
   11 prezzo di ducati 1004.
   Rega Cav. Filippo di Chieti.
   Gli antichi non ci lasciarono trattati intorno all'arte della glittica'. il solo Plinio nelle sue istorie naturali ne fa breve ricordo. 1 Romani però ed i Greci andaron sujierbi di stupendi lavori in questo genere, e produssero opere davvero meravigliose sia per l'accurata e sapiente composizione, che per la correttezza del disegno, per la espressione degli affetti e per l'arte squisita di sapere imitare con mirabile verità le vesti ed i penneggiamenti.
   Bindi — Artisti Abrvztesi. 15