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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300
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e negli animali ritratti al n'uo.Fu forse scolare di Silvestro Articola. Crediamo pregio del libro il ricordare qui quelle opere di sculture, di cui noi abbiamo conoscenza, che vengono attribuite a'disce-poli del famosissimo scultore Aquilano, che dovrà certamente occupare un posto distinto ed onorevole quando in Italia si scriverà senza passione di parte una storia artistica.
1. Nella Cappella della Madonna dell'Abbaziale Chiesa Olivetana di S. Maria del Soccorso, nella quale vedesi la bella statua di S. Sebastiano, si ammirano altresì vaghi intagli sul gusto di quelli del Deposito di S. Bernardino. Accanto a questa Cappella è il marmoreo Deposito di Iacopo di Notarnanne, scolpito dall'Ariscola e da'di-scepoli di lui.
2.° Deve essere ricordata, tra le opere dogli scolari dell'Ariscola, a prospettiva d'ordine composito del vecchio palazzo de'Carli Car-dicchi, inclusa nel soppresso Monastero de'Raccomandati, ora palazzo appartenente agli eredi Benedetti.
3. 11 piede dell'acquasantiera, che si ammira nella Chiesa di S. Bernardino, fu anche attribuito agli scolari di Silvestro: ma non è, giacche, secondo il parere del de Torres nella citata memoria, essa è formata da bellissima ara antica, scavata in S. Vittorino (l'antica Amiterno, patria di Sallustio), a quattro miglia ad occidente di Aquila.
Crediamo cosa utile il riferire anche le notizie di quei pittori stranieri, de'quali esistono ancora o vi sono stati monumenti in Aquila, secondo le notizie forniteci dall'egregio amico, Marchese Giulio Dragonetti, e clic noi abbiamo trovate esattissime l'ultima volta, che ci recammo in Aquila per ammirare le famose opere d'arto di questa città illustre, nella quale fummo onorati di cortesi accoglienze.
Secondo il Fonticulano, Maturino scolaro di Raffaello, lasciò in Aquila un dipinto su tavola, rappresentante 5. Giuseppe e la Madonna col Bambino. Apparteneva alla Chiesa del Carmine, e vedovasi nella Cappella gentilizia de'Signori Oliva: oggi, ripulito, adorna la sacrestia dell'Assunta nella Congrega de'.N'obili.
Leonardo da Vinci nella Chiesa del Soccorso dipinse un tondino su tavola rappresentante la Naticilà del Signore, perito ne'varii terremoti clic desolarono la Città ili Aquila. Osserva argutamente il Marchese De Torres, che questo dipinto celeberrimo non fu di-