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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300

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a cura di Federico Adamoli

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   Sancio, Diacono della Chiesa Teatina. Fu scultore non dispregevole, avuto riguardo a' tempi in cui visse. Appartengono a lui le sculture della bella porta della Chiesa di S. Maria Mater Domini.
   Sàvelli Giov. Battista, di Atri.
   Esercitò con lode l'arte della pittura, e visse su i principii del passato secolo. Appartiene a lui la soffitta della Chiesa di S. Domenico, nella quale rappresentò Guzmann in mezzo a vivissima luoe. Il Santo siede su di una piramide di nuvole diafane e leggiere: intorno intorno vaghi angioletti gli fanno corona. Quattro raggi luminosi che gli spuntano dal petto, vanno a colpire le quattro parti del mondo, le quali vengono rappresentate con gruppi simbolici di uomini e di animali. Sapiente, bella e ricca composizione, condotta con grande maestria e solidità di pennello.
   Schipani Giovanni di Lanciano. Per l'eccellenza nell'arte sua costui non solo scampò dalla pena di morte, ma venne nominato cavaliere dell'ordine di S. Stefano. Troviamo scritto nel Polidoro : « Exeunte XVI Iesu Christi seculo claruit Ioannes Schipanus « Anxanensis, de quo Iacobus Fella capite XX Historiarum Anxa-« ni numero XXXV scribit: Essem mehercule bardus prorsus si « Ioannem Schipanum his non admitterem: fuit enim plastes cla-€ rissimus, artisque prestantia meruit non capitale modo suppli-« cium evadere, sed et Divi Stephani equitibus adnumerari.
   Sebastiano di Nicolò Cosentino, non dispregevole affrescante: dipinse sullo scorcio del 1400 e su i principii del 1500. Un suo affresco porta la data del 1486.
   Sebbene non eguagli nell'eccellenza dell'arte i due di Monte-reale, né Saturnino Gatti, ne Giovanni Antonio di Lucoli, nul-ladimeno può con onore competere con i migliori artisti Aquilani del XV secolo. Condusse nella città di Aquila moltissime opere, che oggi, per deplorevole incuria de'nostri maggiori e per nequizia de'tempi, più non esistono; però si vedono tuttodì alcuni affreschi in una cappella, di stile cosi detto gotico, nella Chiesa di Fossa con queste parole in dialetto Abruzzese : Quisti Santi li fece pengere Antonio de Paulo de Fossa. Sebastiano pisit 1480. Delle altre pitture dallo stesso artista eseguite, ci lasciarono notizie l'Agni/ili e YAntinori ne'loro mss.
   « 20 Dee. 1446. N. Giov. Marino di Pizzolo — Promissio de « pingendo Cappellani S. Leonardi prò Antonio Cerretano de Pre-