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Biblioteca Storico-Topografica degli Abruzzi

Camillo Minieri-Riccio
Pe' tipi di Vincenzo Priggiobba Napoli, 1862, pagine 470

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   anni di sua vita perde la vista; e che in fine si mori nell'anno ll(Uopoco dopo. Che questo codice si conservava dal P. Eustachio Caracciolo teatino della casa de'Principi di Torcila, dal quale Niccolò Carminio Falcone ne trasse copia e la mandò al Muratori. Quindi il Muratori pone a stampa il frammento del MS. del P. Ugo abate dello stesso monastero: De destructione Monasterii Farfensis; poi pubblica il catalogo de'duchi di Spoleto e degli abati di Farfa fino al 1104, ed un altro catalogo degli abati fino al 1388. Dopo la cronologia degli imperadori e de'pontefici romani, incomincia la cronaca, la quale fino all'anno 1104 è del suddetto monaco Gregorio; il dippiù fino al 1159 é di altro monaco dello stesso monastero finora sconosciuto. Termina la Cronaca colla serie de' Conti de' Marsi intitolata: Monumenta Comitum Marsorum. Essa incomincia da Aitone padre di Berardo e finisce in Zatta madre del conte Teodino.
   Questa Cronaca interessa generalmente tutto il reame di Napoli, e singolarmente poi l'Abruzzo.
   15. Colpo d'occhio di confronto tra i terreni delle Provincie di Teramo, Chieti,ed Aquila. Influenza comparata dei terreni calcarei, marnosi, ed argillosi sull'agricoltura. Se sia più utile il metodo delle maggesi, e del lasciar sodo, o quello delle rotazioni agrarie.
   Dalla pag. 13-19 del voi. 1 della Filologia Abruzzese — Chieli, tipografia Grandoniana 1836 — in 8.
   L'autore è Ferdinando Mozzetti.
   16. Conghictture geologiche sopra alcuni luoghi degli Abruzzi.
   Dalla pag. 85-94 del voi. 6 degli Annali Civili del Regno delle Due Sicilie = Napoli dalla tipografia del Real Ministero degli affari interni nel Real Albergo de1 poveri 1834 — in 4.
   L'autore é il barone Durini; egli dimostra che le grandi masse e le pendici del Gran Sasso e della Maiella formano le tre province degli Abruzzi, le quali un tempo furono coperte dalle acque; e che la valle di Roccaraso, il Piano di Cinquemiglia e la vallata di Solmona siano stali de' vasti laghi. In fine il Durini da geologo indagatore descrive gli Abruzzi.
   17. Conghietture geologiche sopra alcuni luoghi degli Abruzzi.
   Dalla pa£. 57-73 del fascicolo di maggio, e dalla pag. 122-131 del fascicolo di Giugno 1839 del Giornale Abruzzese. Napoli 1839 — in 8.