biblioteca degli abruzzi
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fi di p. 280 Domerà te, ed à una larga tavola Incisa in rame, in cai è ritratta la iconografia del Piano di Cinque Miglia.
L'autore nel fare la descrizione iconografica del Piano di Cinque Miglia , illustra la tavola posta in fine del volome, iodi tratta de* popoli cbe abitarono qoella pianura e de'
Quattro villaggi Casale S. Nicolai Casale, Colleguidoni e dottorano. Fa on compendio della storia di Corfinio oggi Peotima ; di Solmona e delle sue famiglie nobili e particolarmente della Mazara ; di Civita di Chieti; di Alfedena e di Vallescura. Tratta poi de* pericoli e della morte cui vaooo incontro i viaggiatori nel percorrere quella pianura nel tempo brumale ; espone le cagioni de' fenomeoi dei Piano di Cinqoe Miglia ; il meccanismo perchè nel verno nei nevosi tifoni periscono i viandanti in qoel Piano. Descrìve alcuni luoghi de-
8li Abruzzi , per taluni riguardi simili al Piano di Cioque liglia, cioè Je valli da Pettoraoo a Popoli, da Petloraoo a Paceotro, da Pentima all'opposto monte, Io stretto detto Forca Caroto, la valle di Capestrano, Castel del Monte, Forca di Penne, Forca S. Leonardo, la valle tra Rovere ed (bindoli , Assergio, Monlecorno, e Rocca di Corno. Descrive pare le terre poste intorno al Piano di Cinque Miglia , cioè Forlì, Rionero , Castel di Sangro , Roccaraso, Rivisoodoli, Pesco Costanzo, Scanno, e Barrea. Propone i mezzi onde impedire la morte de' viandanti in quella pianura , cioè costruendo una 81rada la più breve, formando de* rialti ip taluni punti, arrestando dal viaggio tutti coloro, che in tempo fiero pervenuti in Vallescura volessero proseguire la via; non permettendosi ad alcuno di partire da Vallescura benché cessata la tempesta, se prima uon si apra la strada da per* sone atte a siffatto lavoro ; finalmente popolando di nuovo il Piano. Tratta pure della cura delle malattie, che in tempo brumale possono da' viandaoti contrarsi nel Piano; e della sezione di un cadavere di uomo, morto io qoella piaou-ra per aggiacciamento nel 27 di novembre del 1787. Segue in fine una breve disamina della strada di minor dispendio, e di minor pericolo nel veroo per i viandanti, che vogliono ioferoarsi negli Abruzzi da Roccaraso per Solmona.
1001. Sulla pozzolana del Piano di Cinque Miglia. Lettera del Cav. Tenore al Barone Burini.
Dalla p. 159-161 del fase, di Giugno 1839 del Giornale Abruzzese. Napoli 1839 in 8.°