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Biblioteca Storico-Topografica degli Abruzzi

Camillo Minieri-Riccio
Pe' tipi di Vincenzo Priggiobba Napoli, 1862, pagine 470

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   476 biblioteca .degli abruzzi
   Città di Solmona, ad. un Principale Cittadino della medesima , colla di lui risposta, E Regale Dispiaccio in seguito pervenuto alla Città medesima — CNapoli 1196J in di p. 16 delle (pali le prime 14 numerate.
   Dalla 3-8 leggesi la Lettera de* fratelli De Sancite colla data di Caserta 19 Giugno 1196. Essa é diretta a .Bellisario de Matteis part^i-pandogli la prossima venata di re Ferdinando IV. di Borbone in Sol-mona , e come essi fratèlli De Sancite per siffatta occasione ' avéàno composta, una breve storia di Solmona ed in .quello stesso dì 1' aveano presentata al sovrano nella Tegia di Caserta.. Dalla p. la risposta del De Maiteis a'fratelli de Sancite in data di SolifionpZf giugno 1796, colla quale dà lóro contezza di tnlle le feste fatte dalla cittadinanza di Solmona nella entrata e nella, permanenza del rè in quella città. Finalmente l'oltima carta, che ìi. o., contiene il reale dispaccio datò da Solmona il 28 dello stesso inese di gingilo 'del 1796, con «ài re Ferdinando'IV. di Bortone dichiara la sua sp<)dia,h-^ioaei nell' avere osservala la fedeltà e 1* attaccamento alla sua persopa di tutti 1 popoli degU Abruzzi, e singolarmente dfelle città di Solmona e di Aquila. ....... ......^
   1121. M. Probi Sulmonensis Parthenias Liber in Divae. Mariae historiam — in
   fi di carte 130 s. n.. La segnatura de* fogli & da a. in q. precedute dalla segnatura ggt Sono tutti quaderni, meno jJi che è terno, e q. -ohe è duerno. ii tutolo innanzi notato è chiuso in .una cornice incisa in. legno ; 1! ultima carta $ interamente bianca nel rovescio ed in piede del retto à cosi la edizione: Imprestum apud magnam Curièm Vicarie Neapoli per Antonium de Frizie Corinaldehsem.Anno Domini.MDXXHIL 1He X. Meeie Augusti. Dopa il frontespizio sta : Nicolai .ScaevoUtf fyo-fetani Epistola tfbi cqrptium Vita Probi Sulmonensis Poetae praestingi-tur. Questa, vita occupa tre carte, indi segue una poèsia latina di Fra Ludovico Ciconiolano dèli' ordine de' minori al ' lettore, raltra di Clarel-ìo Lupo di Spoleto, un distico di Marcello P^lingenio Stellato', ori carme dello stessb Probo, ed in fine il suo epitaffio sepolcrale. Colla segnatura a cioè col retto della carta 7.' incomincia il poema intitolato Parthenias. — Mprco Probo ebbe cognome De Marianis e nacque in Solmona di famiglia patrizia; e si morì di peste nell'agosto del 1499 di anni 44.
   1122. Memoria sopra un antichissimo YùTcano nella Regione Stilmonese in Abruzzo , .del ' Baron Giuseppe Durini. Con alcune note di 0. Muuele 'Torcia.
   Dalla p. 69-80 dell' Anàlisi Ragionata de' libri fltw». Napoli 1V93. presso 1 socj Nobile, e Ferrajok>. In 8.
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