biblioteca degli abruzzi
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   1164. Aprùtinenses seu Interamnates , sen Tera-mì Episcopi.
   toaìla p. 342-373. del voi. 1° dell' Italia Sacra dellTghelli. ?enetii8> topini Sebastianùm Coliti. MDCCXVII. in fol.
   Dopo un breve cenno storico intorno alla città di Teramo, incomincia la serie de* vescovi da Opportuno innalzato a quella sede nell'anno 6oo da papa Gregorio il Grande , e termina a Leonardo Cassiano di Rossano eletto il a4 di a-gosto del 1693.
   1165. Campani Terami Duci Calabrie.
   È la S.a lettera del libro 9° delle Epistola* del Campano pubblicate colle altre sue opere in Roma nel 1495 in fol. Vedi il nnm. 261.
   Con essa il Campano ragguaglia Alfonso duca di Calabria come Antonio Gazo segretario e commessario di esso duca portatosi in Teramo , colla sua bontà e destrezza negli affari , aVea estirpate dalle radici le fazioni » ricostituito il ma* gislralo, messo freno alle rapine ed alle ingiurie , fatto accrescere la speranza agli studiosi delle belle arti, e ritornare allo stato di città Teramo , che per lo innanzi era dive^ nutn un ricettacolo di ladroni. Quindi soggiunge che egli si era adoperato alla riconciliazione de* cittadini, di essersi richiamati gli esnli pel suddetto Gazo e per beneficio di es» so duca, e che la città di Teramo raltrovavasi io ottimo stato.
   1166. Carta corografica del primigenio Pretuzio.
   Dalla p> 167-171. del Giornale Abruzzese nnm. III. Agosto 1836» t'autore è il canonico Niccola Palma , il quale ragiona della carta corografica del Teramano da lai formata e fatta incidere in rame da Pietro Qnintitiani > e spezialmente poi tiene discorso intorno alle vie Rausia e Mettila, da ini tracciate dopo la scoverta di vari antichissimi monumenti.
   1167* Catalogo di uomini illustri per santità > dot* trina , e dignità usciti in diversi tempi dalla Città di Teramo. In Teramo > MDCCLXVl. Pel Consorti, é Pelcini — in 8.°
   £ di p. 118 , delle quàli le prime 105 numerate. Dalla p. 103 rilevasi che nell'aprile del 1767 questa opera si stava imprimendo, benché se ne fosse principiata la stampa nel 1766. L'autore è Alessio Tulli. £ un lavoro interessante per là città di Teramo.'