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Biblioteca Storico-Topografica degli Abruzzi

Camillo Minieri-Riccio
Pe' tipi di Vincenzo Priggiobba Napoli, 1862, pagine 470

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   . JULioteca degli abruzzi 501
   professore Cablo Campana in occasione che nel dì 12 Gennajo 1847 natalizio del Re (N. S.) solennemente davasi a passaggio il ponte sulla Vezzola. Cbieti tipografia di Federico Velia —- in
   fi di p. 16, delle fottìi le prime 13 numerate ; con due litografie, nella 1.' ata il ritratto del Forti e nell' altra il prospetto del ponte sul Vezzola e de' luoghi circostanti.
   Oltre della biografia del Forti si discorre di tutte le opere pubbliche da lui fatte nel reame di Napoli, e particolarmente di tutte le strade eseguite e proggettate per gli Abruzzi.Singolarmente poi si tratta del ponte sul Vezzola da lui idea-to, ed aperto nel dì 12 gennaio dell'anno 1847. -
   1184. Epistola pastoralis ad Clerum et Populum Ecclesiae Aprutinae. Neapoli typis sociorum Morelli et de Bonis MDCCCXXIII. in 4.°
   È di p. 20 numerate. Sol frontespizio sta impresso lo stemma di casa Pezzetta. Fra Giuseppe Maria Pezzella. agostiniano da Napoli nell' anno 1823 e nello stesso giorno della sna consacrazione partecipa al clero ed al popolo di Teramo la sua esaltazione a. quella sede, vescovile.
   1185. Epistola pastoralis ad Clerum, et Populum Aprutinae dioecesis. Romae ex typographia Ven. hospitii Apostolici apud Petrum Aurelj 1850. in fol.
   fi di p. 19 numerate. Sul frontespizio sta lo stemma di casa Berrettini. — 11 vescovo Alessandro Bbrbettiiu da Roma colla data di V. Id. Julii del 1830 acrive al suo clero ed al suo popolo partecipando loro la sua esaltazione a quella sede.
   1186. Espressioni della particolar riconoscenza della Provincia e Città 'di Teramo dovuta alla memoria dell' immortai Ferdinando I. die si umiliano al real trono dei benefico Ferdinando II. Da Melchiorre Delfico , oommendatore del real ordine di Francesco I.
   Dalla p. 11-17 del voi. 2° degli Annali Civili del Regno delle Due Sicilie. Napoli 1833 in 4.
   Il Delfico nella elà di circa 90 anni dettava questo scritto , in cui (ratta la storia dell' abolizione della coltivazione del riso, dell'abolizione de'tribunali di grascia nelle provi n-
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