BIBLIOTECA DEGLI ABRUZZI
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   due Gami che lambiscono le sue mura, il Tordiiio ed il Vez-sola, gli edilìzi, le chiese, i castelli, i prodotti del suo territorio, gli avanzi delle antichità e l'indole de'suoi abitanti. In somma è una storia di Teramo racchiusa in tre facce di stampa in foglio , in cui in compendio , ma assai distintamente, si tratta di quanto può riguardare quella città. L'autore diresse questa lettera al cardinale di Pavia Jacopo Ammanati, — Gio. Bernardino Delfico poi riprodusse qoesta lettera dalla p. 100-109 della sua Interamnia Preluzia. Vedi il num. 1173,
   lidi, Interamniae in Aedibus Caietani Orlandi I, Consulti.
   Questa iscrizione greca è impressa alla p. 481 del voi. 3° della raccolta intitolata Anectoda litteraria. Roma 1783 in 8.
   1192. Io. Aot. Campani viri virlute illuslris poeta© et oratoris clarissimi. Per Michaelem Ferrcm Mediolanen. Vita.
   Dalla carta 7—15 at. delle opere del Campano stampate a Roma pel 1495 in fol. U Campano fu vescovo di Teramo.
   1193. Io. Antoni Campani Episcopi Aprutioi ad Cardinalem Papiensem, De felici Campani statu, et urbis Interamniae , seu Terami situ atque iucundi-tate. Interamniae Praetutianorum. Ex nova typogra-phia Iacobi Antonii Consorti, et Antonii Falcini — in S.° di J». numerate.
   Siffatto opuscolo fu riprodotto per le stampe da Alessio Tulli, il quale lo dedicò a Ludovico Antonio Aotinori arcivescovo di Lanciano, poi trasferito alla sede di Acerenza e Matera. La dedica anzidetta porta la data di Interamniae Practuliarum XI.Kalendat ftbruaria* MDCCLXV. L'anno adunque della presente edizione è il 1765.
   1194. Iscrizione d'Interamnia.
   Alta p. 209 del Ballettino dell' Instiluto di corrispondenza archeologica per l'anno 1832. Roma MDCCCXXXI1. in 8
   Lia breve illustrazione di questa lapide rinvenuta in Teramo nella contrada delta Contra, e del canonico Niccoli Palma.
   H9£>. Memoria per la Società Patriottica di Te-