5Ì2
   ;
   biblioteca degli abbozzi
   tuzio dalla promulgazione del vangelo fino al terminare del se&lo secolo, della reintegrazione di quel vescovado ordinata dal pontefice S. Gregorio il grande , del cambiamento del some Praetutium in Aprutium, e AJnteramnia in Teramo, de' cambiamenti nelle forme civili fatti da' Longobardi, degli avvenimenti del 7.0 8.° 9.* io.9 n.° e secolo, e dei vescovi Aprutiui , della polizia introdotta dal re Ruggiero nel reame di Napoli , de* cambiamenti avvenuti nella ragione feudale , de* fendi esistenti nella contea Aprutina al tempo dei ré normanni, della distruzione e dell* incendio di Teramo e-seguito per ordine del re Guglielmo i.° —— Il volume secondo incomincia col regno di Federico a° lo svevo, e ragiona della estensione del nome Apruzzo, de'conti aprulini, della divisione dell' Apruzzo in ulteriore e citeriore, della rassegna de'feudatari del 1379 , della famiglia Acquaviva , de'feudi della chiesa aprulina , delle discordie tra- i Teramani ed i Ca-mplesi, della origine delle civili fazioni in Teramo e delle pretensioni su questa città de' signori di Acquaviva , del dominio di Braccio da Montone , della signoria degli A-equa viva in Teramo, delle fazioni Teramane cbe presero i nomi di Spennati e di Mazzaelocchi, della famosa battaglia combattuta il 27 di luglio del 14.60 presso S. Flaviano, dello stabilimento degli Schiavoni e degli Albanesi nel Ter ramano , della edificazione di Giulia, delle grazie domandate da' cittadini di Civitella a Ferrante i° di Aragona, de' pri* vilegl di Giulia, della discordia tra Campii e Civitella , dell'apparizione della Vergine Maria e della costruzione della chiesa in suo onore fuori le mura di Ganzano, della estinzione delle fazioni in Teramo, della congiura de'baroni, dell' assedio e della battaglia di Montorio, della istituzione della festa del 18 di novembre delta Vittoria di S. Berardo, della pesle del 15?7, della guerra del i5a8 .e de'vescovi di Teramo fino a Francesco Cherigatto. — Nel volume terzo descrive il rito delle nozze usato in Teramo nel XVI secolo, Ja guerra del Tronto del i556 , la presa ed il saccheggio v di Campii, la valorosa resistenza di Civitella, le ricompense accordate a* cittadini di Civitella , la costruzione del regio castello d> Civitella, la fondazione della chiesa e del monastero di S. Maria dello Splendore presso Giulia, la origioe della processione di S. Bernardo e della festa di S. Anna, le memorie de'banditi, l'amministrazione civile e giudiziaria
   ^.ooQle