biblioteca degli abruzzi
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APPENDICE
CCCCIiXXV. Antico Cartulario. MS. che si conservava nell'archivio vescovile di Teramo nel 1812, io coi sono registrale le donazioni che si facevmo a* vescovi aprulini, alla loro chiesa ed a quella di S. Maria. Questo codice conteneva pergamene cbe incominciavano dal 90 secolo e terminavano al i2.° È citato da Gio. Bernardino Delfico alla p. 20 della Interamnia Pretuzia.
CCCCLXXV1. Atti di S. Berardo. Questo MS. era diviso in tre leggende latine ; la ia conteneva la storia della vita del santo ed i miracoli da lui operati ; la 2¦ la sua traslazione ; e la 3* poi era quel compendio storico che ri-trovavasi trascritto nel martirologio per cantarsi all'ora di prima il 18 di decembre. La i* e la21 leggenda Furono pubblicate per cura del vescovo F. Vincenzo da Montesanto in Venezia nel 1601 presso Giovanni Antonio Rampazctli, enei i63? l'arcidiacono di Teramo Silvestro Giuliani ne fece uua ristampa in Ascoli pe' tipi di Maffeo Salvioni. Nel 1638 pòi Stefano Coletti canonico di Teramo colte slampe dello stesso Salvioni io Ascoli ne pubblicò una traduzione italiana , cui vi aggiunse un breve Catalogo de'vescovi aprutini. Ma queste leggende stampale, essendo mutilate e non intere come nel MS., il Palma le ripubblicò per intere in vari luoghi del voi. della sua Storia di Teramo. Vedi il Palma op. cit. voi. i° p. 1 38-i4-5 e seg.
CCCCLXXVIf. Cherubini (Gabriele) Descrizione di tutti i monumenti gotici esistenti nella provincia di Teramo.MS. citato alla p. 276 del Saggiò di Statistica di Cellino di A-gostino Taraschi.
CCCCLXXVlll. Coletti (Stefano) Fila del B. Berardo Vescovo Aprutino Città oggi nominata Teramo. Con un breve Catalogo dé Vescovi di detta Città. In Ascoli M.DC. XXXVIII. Per Moffio Sa lo toni. in 8.° Così è citala dal Tulli alla p. 86 del suo Catalogo degli uomini il-lostri di Teramo.
CCCCLXX1X. Cornacchia (Geoeroso). Osservazioni sulle cagioni del decadimento dell' agricoltura della provincia di Teramo. Souo citate dal Palina alla p. 16 del suo opu-