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   tifano , fa dal pootefice.Pio 4° donala a Ferdinando 'D'Avalos governatore di Milano e'delegato al concilio'di Trento come ambasciadore del re di Spagna Filippo 4°. Che dopo la morte dell' Avaloe il suo e-rede Alfonso d'Avalos la trasportò a Vasto e la ripose nella chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore ; che Diego    1267. Pènsieri sopra alcune antichp patrie iscrizioni inedite.
   . Vedi il num, 9W-
   1268. Rendimento di. grazie del Clero Capitolare e del Municipio VastesO a Sua Santità Pio Nono Pontefice Ottimo Massimo ed Augusto Monarca del-* lo Stato Pontifìcio per la decretazione ottenuta di elevarci la Chiesa Collegiale della detta Città a Concattedra con quella Teatina. Roma tipografia Chiassi, in fol. di p. 4. s. n.
   V autore di questa poesia è Fsancesco d* Ippolito.
   1269. Scoverte patrie di città distrutte) e, di al-tre antichità nella .regione Frentana,
   Vedi U num. 688.
   1*270. Statistica agronomica dei circondari di Vasto e Paglieta in Abruzzo Gteriore.
   Vedi il num. 927.
   1271, Storia di Vasto , Città inApruzzo Citeriore scritta da Luigi Marchesati odo. Vedi il num. 399.
   • 1272. Vasto 15 Novembre 1318. Al signor Abate Romanelli.
   Dalla p. 262-164 del num. XI. dell' anno XV del Giornale Enciclopedico di Napoli, Napoli 1818 in 8. L'autore si firma colle inizia 1 C. A. 0.
   • Cavandoti gli acquidosi nella città di Vasto, nel dì ti di novembre del 1818 fu dissepolta una semicolonna cilindrica cpn una breve iscrizione, e nello stesso di un bifolco di Ca-
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