biblioteca degli abbozzi 549
— Tome second. A Rome de l'imprimerie de Zempel. M.DCCLXVII. in 8.9
fi di p. 494 delle quali XVI e 477 numerate. Per errore tipografico sono ripetute le numerazioni 31 e 32.
— Tome troisieme. A Rome de l'imprimerie de Komareck. M. DCC LXIX. in 8.°
fi di p. 592 delle quali XVI e 574 numerale. 6ul rovescio del frontespizio leggesi : Le» deus premiere volume» eont imprimé» dépuit 4767. Moie il» «a «tmf rendut public» qu1 avec ce troieiéme en MDCCLXII.
L'abate Bertrando Capmartin de Chaupy premette al primo volarne un lungo discorso cbe intitola prefazione, in cui va esaminando vari punti interessanti della vita di Orazio , e sulla sua villa. Incomincia poi I* opera coli' osservare cbe in fatto di antichità la maggior parie resta tuttora sconosciuto, che dopo il secolo di Augusto perdutosene il gusto, le scienze e le arti caddero nell' oblio e più oocora per la inondazione de*bàrbari; che la religione contribuì e dovelle contribuire alla distruzione de* monumenti , cbe 1' amore per le antichità rinacque colle lettere, e che un punto di tanta importanza, quale è il sitò della villa di Orazio rimaneva interamente sconosciuto. Dimostra poi avere Orazio posseduto uba sola ed unica villa , della quale il poeta fece sempre mollo in tutte le sue poesie, e perciò da non potersi con altra villa messa in sito diverso confondere. Poi con vari passi dello stesso Orazio fissa la sua casa campestre nella Sabina , dimostrando non appartenergli le altre dove fu per villeggiare. Descrive In città di Taranto, tratta della sua origine e della sua storia fino a* tempi di Orazio. Ragiona di Baia di Cu no a e di Pozzuoli e di tulio il territorio che sta da Napoli a Cuma; come pure del Vesuvio e della Solfatara. E poi della origine della città di Napoli , della etimologia del suo nome , e de* nomi di Palepoli e di Partenone. Traila dei più importanti luoghi da Tivoli al Circeo, di Terracina, di Fondi , del ^olfo di Gaeta , di Minlurno, della battaglia combattuta sul Garignano da Consalvo di Cordova contro i francesi , della città e del fiume Volturno, di Ercolano, di Pompei , di Sorrento, di Salerno e di Velia ; di Gaeta, di For-mia, e delia villa di Cicerone ivi posta ; di Calvi, del La* crino, dell* A verno e di Miseno. Nel voi. a9 poi si occupa I*autore ad illustrare lutti i luoghi e tutte le antichità che