Su la storia civile i richiami locali non sono infrequenti, taluni anzi già venati di quell'illuminismo napoletano che, infiltratosi sud-dolamente quanto sottilmente nei conventi e nelle fraternite (da quel tempo denominate reali e laicali), troverà nel laicismo giurisdiziona-lista di Tanucci l'esponente italiano del secolo. Per la storia civile locale oltre alcuni dati riguardanti la condotta degli uomini del Reggimento della città di Teramo, in particolari e a volte critici momenti, come nell'urto col Vescovo Cassiani e nel giuramento di fedeltà, pronunciato nella chiesa delle Grazie, quale atto di riparazione al Re, per il tentato tradimento tramato da Carlo e Ilario Lelli, riteniamo di non disprezzabile importanza, specialmente per il marchesato di Montone e per il ducato di Atri, le note riguardanti rispettivamente i trapassi di Signoria da un titolare all'altro, come anche l'avvicendarsi dei Governatori, con i relativi officiali, di queste e di altre civiche amministrazioni, quali Montepagano, Castiglione della Valle, Nereto e Basciano.
   E per chiudere, senza ampliare troppo il discorso, riterremmo imperdonabile omissione non accennare alla rilevanza, da noi studiosamente data, nella segnalazione di talune famiglie del teramano alle quali onorate imprese hanno conferito titoli di nobiltà, precisando che di uno stesso ambiente o di una stessa persona nella trascrizione dei nomi ci siamo attenuti con una certa pedanteria al criterio della fedeltà anche perché storpiature e varianti si avvertono talvolta presso un medesimo notaio.
   Con questo, è evidente, non crediamo di aver esaurito le curiosità che la presente Carrellata espone. Comunque già l'indice dei nomi a fine di volume offrirà la sorpresa di tante altre particolarità che sarebbe tedioso elencare e che priverebbero il lettore di un certo gusto nella ricerca.
   Càrderi G. Battista Benedetto O.P.
   Convento S. Maria sopra Minerva 6-1-1973 00196 ROMA - Piazza della Minerva, 42
   vn

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