Ogni festa di precetto, e un'altra messa settimanale alla Madonna da celebrarsi ogni sabbato. « Item vuole che... si fabrichi una Sacristia contigua a d.a chiesa della Madonna del Riparo».
voi. 28 / 42v (Teramo 18 maggio 1696). Per l'erigenda Cappella della Madonna del Riparo in Teramo.
voi. 28 f. lOOr (Teramo 21 ottobre 1696). Leone Antonio Urbani Priore del Rosario e Domenico Constantini Priore del Monte dei Suffragi comprano da Claudio Montano la quarta parte di un mulino fuori porta S. Giorgio.
voi. 28 f. 117v (Teramo 13 dicembre 1696). Ospedale S. Antonio in jTeramo.
voi. 29 f. 5r (Teramo 13 gennaio 1697). G. Battista Cocchi di Tizzano procuratore della ven. Cappella del Rosario di Tizzano.
voi. 29 f. 77r (Teramo 22 agosto 1697). Nicola Mariani vende un terreno con mulino e trappeto, tutto del valore di ducati 400, alla fraternità del Rosario, rappresentata dal priore Giov. Pietro Scimitarra e da Martino Caffarello cassiere della fraternità e del Monte dei Suffragi, e dai confratelli Michele Vannimarini dott. in utroque e Igna-zio Antonio Caresta dott. Fisico.
voi. 30 / 6r (Teramo 12 gennaio 1698). Cosmo Sacchoni di Teramo, marito di Francesca Amodio, dispone essere sepolto da confratelli del Rosario nella sepoltura dei suoi antenati, e lascia ducati 50 per la fabrica della nuova chiesa dello Spirito Santo, e ducati 25 ai frati del convento di S. Domenico per celebrazione di messe.
voi. 30 f. 64r (Teramo 30 maggio 1698). Cappella del Rosario a Villaripa nella chiesa della Madonna di Loreto.
voi. 31 f. 56v (Teramo 6 giugno 1699). Maestro Pietro di Ripattone vende ai Domenicani di Teramo un terreno sito a Ripattone, del valore di ducati 25 con annuo frutto di carlini 25. Del convento sono presenti i frati « R. Patre Priore Petromartire Palma, fratre Petro Maria Marii subpriore, R.P. fr. Dominico de Alexandris Lectore malore sacre Theologie, R.P. fr. Equitio Crescentio secondo Lectore sacre Theologie, R.P. fratre Francisco de Angelis, fr. lordano Andreozzi novitio et fratre Riginaldo Floridi novitio».
voi. 32 f. 18r (Teramo 10 febbraio 1700). Vincenzo Guerreggiolo di Teramo dispone essere tumulato dalla fraternità del Rosario di Teramo e vuole celebrate 40 messe.
NIZZA ANTONIO DI GIULIANOVA busta 215 (179)
voi. If. 16v (Tortoreto 5 giugno 1671). Censo della fraternità del Rosario di Tor-toreto di cui è priore Berardo Quatrino.
voi. 1 f. 23r (Giulianova 28 marzo 1672). Domenico Agnelello priore della fraternità del Rosario di Giulianova, contratta un censo per la fraternità.
voi. 2 f. 261v (Controguerra 30 aprile 1677). Censo a favore della fraternità del Rosario di Controguerra di cui è priore Gregorio di Lione.
voi. 2 ff. 263r; 269r (Giulianova maggio e luglio 1677). Censi a favore della fraternità del Rosario di Giulianova di cui è priore Antonio di Francesco.
voi. 3 f. 69r (Montepagano 16 luglio 1678). Donna Margherita Costina si dichiara debitrice di ducati cento verso la Compagnia del SS. Nome di Gesù di Monte-pagano, rappresentata dal procuratore Rev. D. Francesco Antonio Securi.
voi. 4f.9v (Giulianova 8 gennaio 1680). Carlo di Domenico Falconi di Torricella vende alla fraternità del Rosario di Giulianova (priore Paolo Curso) un terreno di To-molate cinque al prezzo di ducati cento.
voi. 4 f. 5Sr (Giulianova 8 agosto 1680). Giov. Tqmmaso di Losa Mostacci di Giulianova vende al priore della fraternità del Rosario di Giulianova Paolo Curso un terreno di censo per annui carlini 25.
voi. 4 f. 77r (Giulianova 4 ottobre 1680). Ospedale di Giulianova.
voi. 5 (Giulianova anno 1681). Nell'ultima pagina del volume è riferita la seguente ricetta: « Secreto sperimentato per dolori colici. Pigliarà un manipolo di cimino, vino potente un bocale; bollino in una pignata. Cominciato a bollire si piglia un pic-
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