Lector P. Archangelus Ferrus, R.P. Lector Innocentius Comes, R.P. Lector P. Petrus Maria Marii».
   voi. 36 f. 95r (Teramo 18 ottobre 1707). I Domenicani di Teramo danno in enfiteusi a Donato Galante di Teramo un terreno, sito in contrada delle Cese di S. Angelo, e tenuto già da Filippo Licidonio, con frutto annuo di salme tre di mosto. Del convento sono presenti i Domenicani già sopra notati.
   voi. 36 f. 98r (Teramo 31 ottobre 1707). Giov. Luca Ciotti dott. in utroque risulta priore della fraternità del Rosario in S. Domenico, mentre il dott. in utroque Michele Vannimarini appare priore ed esattore del Monte dei Morti della stessa fraternità del Rosario su di un censo di capitale di ducati 15 con annuo reddito di carlini 14.
   voi. 36 f. 102r (Teramo 13 novembre 1707). I Domenicani di Teramo ricomprano da D. Marco Antonio Torri di Ripattone un censo di capitale di ducati 25 con reddito annuo di carlini 25. Del convento sono presenti: « R.P. Lector P. Equitius Cre-scentius Prior, R.P. Lector P. Archangelus Ferrus, R.P. Lector P. Innocentius Comes, R.P. Lector P. Petrus Maria Marii, P. Lector P. Dominicus de Alexandris, et P. Lector P. Marcus Ciucci (Cianci) omnes Sacerdotes, P. Hyacinthus Pastor diaconus, et P. Albertus Marchescianus studens».
   voi. 36 f. 106r (Teramo 19 novembre 1707). I Domenicani di Teramo compro-prietari per una quarta parte con Giuseppe Tullii e Giovanna Massei vedova di Vittorio Tullii, di un mulino da macinare grano, fuori porta Vezzola, lo vendono per 15 anni ai molinari di Teramo Francesco Ordinillo e Giacinto Forconi, per l'annua corrisposta di salme otto di grano da ripartire in rate mensili: « Constituti li M. Rev.di PP. del veri. Convento di S. Domenico di questa città di Teramo, cioè il R.P. Lettore il P. Equitio Crescendi Priore, il R.P. Lettore il P. Arcangelo Ferri, il R.P. Lettore il P. Innocenze Conti, il R.P. Lettore il P. Pietro Maria Marii, il P. Lettore il P. Marco Ciucci Sacerdoti, il P. fra Giacinto Pastori Diacono, et il P. fra Alberto Marchesani tutti due studenti di theologia».
   voi. 36 / 108r (Teramo 19 novembre 1707). Viene ripetuto il precedente atto.
   voi. 37 ff. Sr; 26r (Teramo gennaio e aprile 1708). Ospedale di Teramo.
   voi. 37 f. 18r (Teramo 15 febbraio 1708). I fratelli D. Domenico e Giacinto Mirti di Teramo vendono ai Domenicani di Teramo una masseria sita a Villa Pantaneto, del valore di ducati 30 con annua rendita di ima salma di grano. Del convento sono presenti: « R.P. Equitius Crescentius Lector et Prior, R.P. Archangelus Ferri Lector et subprior, R.P. Innocentius Contes Sindicus, R.P. Lector P. Petrus Maria Marii, R.P. Lector Dominicus de Alexandris, R.P. Lector Thomas Bienni, P. Hyacinthus Pastor Diaconus et P. Albertus Marcheggianus sac. theologie studentes».
   voi. 37 f. 73r (Teramo 31 agosto 1708). Fraternità del Rosario di Pianogrande.
   voi. 37 f. 80r (Teramo 25 settembre 1708). Maddalena di Lorenzo e suo marito Giovanni di Giov. Francesco di Canzano regolano una lite con i Domenicani di Teramo a proposito d'una casa sita in Villa Plani, del valore di ducati 34. Del convento sono presenti: « R.P. Lector P. Dominicus de Alexandris Prior, R.P. Lector P. Archangelus Ferrus subprior, R.P. Antonius Gabriellus Pro Sindicus, P. Equitius Crescentius Lector, et P. Gundisalvus Barbetta Lector».
   voi. 37 f. 83r (Teramo 29 settembre 1708). Ospedale di Teramo.
   voi 38 f. 5r (Teramo 13 gennaio 1709). Ospedale di Teramo.
   voi. 38 f. 84r (Teramo 12 giugno 1709). Lorenzo di Croce di Montepagano vende ai Domenicani di Teramo un terreno, sito in Montepagano in contrada Frotta Cicala, del valore di ducati cento con annuo frutto di ducati nove e mezzo. Del convento sono presenti: « R. P. Lector et Prior P. Dominicus de Alexandris, R. P. Lector tor et subprior P. Archangelus Ferri, R.P. Lector P. Petrus Maria Marii, R.P. Lector P. lacobus Androsinus, et R.P. Lector P. Gundisalvus Barbetta».
   voi. 38 f. 130r (Teramo 28 ottobre 1709). Fraternità del Rosario di Gesso di cui procuratori sono Bartolomeo di Michele e Andrea di Giuseppe.
   voi. 38 f. 131r (Teramo 25 ottobre 1709). Annunzio Manilio di Teramo vende ai Domenicani un terreno del valore di ducati Ile mezzo. Del convento sono presenti: «R,P. Dominicus de Alexandris Lector et Prior d.i Conventus, R.P. Lector P. Ar-
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