changelus Ferri subprior, R.P. Lector P. Petrus Maria Marii, R.P. Lector P. Petrus de Nardis et P. studens P. Thomas Palma». (Il P. Gundisalvo Barbetta, prima scritto nell'elenco dei frati, è stato poi con lo stesso inchiostro cancellato).
voi. 38 f. 134r (Teramo 28 ottobre 1709). Fraternità del Rosario di Gesso.
voi. 38 f. 173r (Teramo 11 dicembre 1709). Fraternità del Rosario di Pia-nogrande di cui è procuratore Giuseppe di Giovanni.
CAGNACCI SIMONE ANTONIO DI TERAMO busta 228 (190)
voi. 39 ff. 104r-W5v (Teramo 8 novembre 1710). Fraternità del Rosario di Villa Plani, di cui è procuratore Francesco di Bartolomeo di Pianogrande.
voi. 39 f. lUr (Teramo 23 novembre 1710). Fraternità del Rosario di Rupo, di cui sono procuratori Andrea di Pieramico e Berardo di Giov. Domenico.
voi. 40 f. lOr (Teramo 14 gennaio 1711). Il Rev. D. Pietro Cianci, figlio di Tom-maso, è Rettore della cappellania del Riparo posta « in eccl. sub. tit.o. Presentationis Beate Marie Virginis detta del Riparo extra Portam S. Spiritus».
voi. 40 f. 17v (Teramo 4 febbraio 1711). Berardo di Poccia di Teramo vende ai Domenicani un terreno del valore di ducati 20 con annuo frutto di due moggi di frumento. Del convento sono presenti: «R.P. Lector P. Dominicus de Alexandris Prior, R.P. Lector P. Antoninus de Legis subprior, R.P. Petrus de Nardis, R.P. Gundisalvus Barbetta Lector Conventus, P. Egidius Pirochi omnes Sacerdotes, P. Gundisalvus Bat-tistini et P. loannes lacobus de Petris Novitii Professi».
voi. 40 ff. 28r; 115v (Teramo febbraio e ottobre 1711). Fraternità del Rosario di Gesso di cui sono procuratori Andrea di Giuseppe e Bartolomeo di Michele.
voi. 42 f. 68r (Teramo 4 luglio 1713). Ospedale di Teramo.
voi. 42 f. WOv (Teramo 2 ottobre 1713). I Domenicani di Teramo concedono a Pasquale Carlucci di Teramo l'enfiteusi di un terreno sito in contrada delle Cese di S. Angelo, ad annuo frutto di salme di mosto tre e mezza. Del convento sono presenti: «R.P. Antoninus de Legibus Prior et Lector, R.P. Gregorius Galli subprior et Lector, R.P. Dominicus de Alexandris Lector et Vicarius, et R.P. Petrus Martir Valerianus Lector».
voi. 42 f. 103r (Teramo 2 ottobre 1713). I Domenicani di Teramo concedono ad Andrea di Francesco Antonio di Teramo l'enfiteusi di un terreno sitò nelle pertinenze della città in contrada delle Cese di S. Angelo, con annuo canone di salme di mosto tre e mezza. Del convento sono presenti i Domenicani notali nel precedente atto, con la unica variante « R.P. Petrus Martir Valerianus».
voi. 42 f. 119r (Teramo 6 novembre (cod. maggio) 1713). Antonio di Salvatore Palmella di Villa Plani vende ai Domenicani di Teramo un terreno sito a Pianogrande del valore di ducati 15 con annuo reddito di mezza, salma di frumento. Del convento sono presenti: « R.P. Lector P. Antoninus de Legibus Prior, R.P. Dominicus de Alexandris Lector et Vicarius, R.P. Lector P. Felix Valerianus, R.P. Lector P. Gundisalvus Barbetta, et R.P. Lector Gregorius Galli».
voi. 42 f. 121r (Teramo 6 novembre 1713). Antonio di Simone Guidotti di Villa Plano vende ai Domenicani di Teramo un terreno sito a Pianogrande di ducati dieci e mezzo ad annuo frutto di« cados tres musti». Del convento sono presenti gli stessi Domenicani già precedentemente notati con la sola variante per il P. Valeriani registrato «R.P. Lector P. Petrus Felix Valerianus».
fol. 42 f. 123v (Teramo 8 novembre 1713). Il Rev. D. Domenico Palletta e suo fratello Girolamo saldano ai Domenicani di Teramo con ducati 32 un censo, già eredità del convento, quale parte dei ducati 80 rilasciati ai Domenicani da Domenica Vanna di Teramo, moglie di Andrea Risi di Morrodoro, e sorella di Caterina Vanna « ania » dei predetti fratelli Palletta. Del convento sono presenti gli stessi Domenicani tra cui P. Valeriani, detto «R.P. Petrus Felix Valerianus».
voi. 44 f. 42v (Teramo 9 giugno 1715). Censo a favore della Cappella e fraternità del Rosario di « Villa Pioli Ville Rocce S. Marie» di cui è procuratore Camillo Di Benedetto.
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