voi. 17 f. 97r (S. Omero 12 novembre 1730). Fraternità del Rosario diS. Omero, di cui è priore Francesco Thomasini di S. Omero.
voi. 18 ff. 66; 163 (Nereto luglio e dicembre 1731). Si fa menzione di un Ospizio di S. Francesco a Nereto.
voi. 19 f. 120r (Nereto 26 agosto 1732). Fraternità del Rosario di Corropoli di cui è priore Giov. Vincenzo Flaiani.
voi. 20 f. 79r (Nereto 22 maggio 1733). Fraternità del Rosario di S. Omero di cui è priore il Mag.co Alberico lampalma di S. Omero.
voi. 21 ff. 69; 106v (Nereto novembre e dicembre 1734). Si fa menzione dell'Ospizio di S. Francesco in Nereto e si precisa appartenere ai Padri Minori Conventuali.
SCARFOLLI GIOSIA DI NERETO busta 255 (216)
voi. 22 f. 52v (Nereto 20 dicembre 1735). L'Ospizio in Nereto voluto dal fu Giuseppe Scarfolli è accettato dal P. Alberto di Cerreto carmelitano dell'antica osservanza « primi instituti», del convento di S. Maria del Cannine di Ascoli della « Provincia Montis Sancii de Marchia».
voi. 23 f. 87v (Nereto 19 novembre 1739). Non si parla più di Ospizio ma propriamente di Convento dei PP. Carmelitani di cui è priore P. Alberto Pasquale.
voi. 23 f. 34r (Nereto 1 maggio 1740). Ancora del Convento dei PP. Carmelitani in cui è priore P. Alberto Pasquale.
voi. 23 f. 50v (Nereto 26 maggio 1740). Fraternità del Rosario di Nereto di cui è priore il Mag.co Marco Antonio Ferri di Nereto.
voi. 23 f. 21r (Nereto 20 maggio 1741). Convento dei PP. Carmelitani in Nereto di cui è priore P. Alberto Pasquale.
MARTELLA NICOLA DI ATRI busta 255 (216)
voi. 1 f. 9y(Atri 21 gennaio 1687). «Soror Francisca Santoccha monialis domestica tertii Ordinis Divi Francisci asseruit vulgari sermone... Come anni sono per istro-mento rogato per le mani di Notar Giacomo Bussolino, col quale donò irrevocabilmente fra vivi al Venerabile Convento di S. Giov. Batta delli Rev. Padri Domenicani di questa Città d'Atri una sua possessione con vigne, olive ed altri arbori, e Torre detta la torre di Santocco... per dopo la sua morte, e considerando per essere essa Donna, et hormai vecchia... bave deliberato fare detta assignatione e d'adesso con quello med.mo peso di messe determinato, et espresso nella dett'altra donatione, alla quale s'habbia relatione. Con che però lo detto Ven. Convento, e detti Rev. Padri, o ha'bbiano il peso di dare ad essa Donatrice vitto e vestito sua vita durante e funerale condecente in tempo di sua morte alla d.a Donatrice, o pure rilasciargli godere tutti li frutti di d.a possessione sua vita durante, ricuperatosi prima d'esso Ven. Convento quel che haves-se contribuito o prestato a' socci per necessario loro sovvenimento, o per necessario risarcimento d'essa Torre, con saputo e consenso d'essa Donatrice, e non altrimente». Per i Domenicani accetta il Priore P. Raimondo Paci.
voi. 1 f. 20r (Atri 3 marzo 1687). Diana di Sante di Rena, moglie di Annunzio di Cesare dispone essere tumulata nella chiesa di S. G. Battista di Atri.
voi. 2 f. 67v (Atri 7 agosto 1688). Fraternità del Rosario di Mutignano di cui è procuratore Giov. Paolo de Flore.
voi. 3 f. 77r (Atri 11 gennaio 1691). Il P. Baccelliere fr. Filippo Cresii Priore dei Domenicani di Atri, quale procuratore dei Domenicani dell'Aquila, contratta con gli eredi di Giovanni loannitti di Mutignano la retrovendita di un censo annuo di ducati 4 e grana 75 su di un capitale di ducati 50, che il Reale Collegio Aquilano di S. Domenico ereditò dal Doti. Carlo di Massimino Arlini di Atri. All'atto della procura, rogato dal notaio Nicola Bucciarelli di Aquila in data 2 dicembre 1690, sono presenti all'Aquila i seguenti frati: P. Maestro Filippo de Angelis Rettore del Collegio di S. Domenico, P. Ippolito Sangrini Predicatore Generale Maestro dei Novizi e Vicerettore, P. Baccelliere Carlo Barsotti, P.G. Battista Gentili Predicatore Generale, P. Michele Mascitti Maestro dei Studenti, P. Girolamo Papponi, P. Angelo Claudi! Lettore, P. Sebastiano Giusti Lettore dei Novizi, P. Ambrogio Thofanii collegiale, P. Giov. Tommaso Bianchi col-
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