toneìli Vicerettore, P. Lettore Tommaso Maria Caelii (Carli!) p t^ttnrp TnmmasO Maria Bianchi e P. Lettore Giordano Bernardini. '"' ^"o*5 iom"
   voi. 19: (fogli non numerati: Atri 7-8 luglio 1706). La Fraternità del Rosario di Atri, rappresentata dal Sigr. Carlo Sanguidolce e dal maestro Francesco Ranieri priore e procuratore, rivendono un annuo censo di ducati 4 e grana 75 su di un capitale di ducati 50, al dott. Gregorio Ronci, erede di Marzio Ronci. La delibera della Compagnia è firmata dal P. Bernardo Cardoni Lettore e Priore dela Convento di Atri- dei Fratelli della Compagnia figurano presenti: Sigr. Bonifacio Filomusi, Sigr. Saveriò Giovanni, maestro Vincenzo Rosati, Rinaldo Rinaldi, maestro Francesco Cadolini, Nicolo Bus-solini, maestro Domenico Trattone, dott. Leonardo Simonacci, dott. D. Costantino Brigotti, maestro Grazio de Oratiis, dott. in utroque Torquato Corvi, maestro Antonio Guidone, dott. Domenico Lancellotti, maestro Lorenzo Capanna, maestro Domenico Vecchioni, maestro Domenico Bucciarelli, maestro Stefano Milanese, maestro Antonio Fiore, maestro Alessio di Giovanni, maestro Marcelle d'Ettorre.
   MARTELLA NICOLA DI ATRI busta 260 (221)
   voi. 21: (fogli non numerati: Atri 14 luglio 1707). Giov. Battista Petrioli di Città S. Angelo, marito di Maddalena Rinaldi, dispone essere tumulato nella chiesa di S. Giov. Battista di Atri-.
   voi. 22: (fogli non numerati: Atri 28 maggio 1709). Vittoria Martelli di Atri dispone essere tumulata « dentro la ven. Chiesa di S. Domenico».
   voi. 22: (fogli non numerati: Atri 4 settembre 1709). Vittoria Nobilii di Loreto Aprutino moglie del Sigr. Domenico Mazzetta di Atri, dispone essere tumulata « in S. Domenico di questa città».
   voi. 23 f. 19r (Atri 3 febbraio 1710). Fraternite del Rosario e del Corpo di Cristo di Mutignano, delle quali sono priori Giacomo di Matteo e Giuseppe di Costanze.
   voi. 23 f. 42v (Atri 29 marzo 1710). Fra Bartolomeo Nicoletti, speziale (« aromatario») del convento di S. Giov. Battista di Atri, a nome del convento « offerisce per il posto, seu Casaleno sito avanti detta chiesa giusta il memoriale datone da altri, e per il sito e per quello deve farcesi, docati quindeci contanti con obligo prima Pasqua di Resurrettione del corrente Anno 1710 tirarsi la muraglia avanti in conformità del delineamento fatto in detto Memoriale, e poi rifare dal terreno in sopra da piedi a d.o Casaleno i risarcimenti necessarii, e decorosi per ornamento mag.re della città nelle muraglie dentro un Anno dal giorno del possesso». I «Domini de Regimine», il Sindaco, il Procuratore della città di Atri accettano in data 26 marzo 1710, con la clausola che « in caso d'inosservanza di quanto sta espresso in d.o Capitulo, sia lecito alla città ipso fatto di reintegrarsi di detto posto una con gli meglioramenti fatti, e bisognando di salire sopra la guardiola in tempo di necessità d.o Convento, né li suoi frati debbiano prestare impedimento alcuno ma lasciar libero, e franco l'ingresso.»
   voi. 23 f. 5r (Atri 15 marzo 1713). Carlo Palletta di Atri vende ai Domenicani un annuo censo di carlini 23 e grana sette e mezzo su di un capitale di ducati 25. Del convento sono presenti: P. Maestro Enrico Piella Priore, P. Lettore Giacinto Laureto, P. Felice de Angelis, P. Lettore Martino Brigotti.
   voi. 23 f. llr (Atri 10 marzo 1716). Il Dott. Fisico Carlo Durantii di Atri vende ai Domenicani di Atri un terreno del valore di ducati 98 e grana 78. Del convento sono presenti: P. Reginaldo Egittii di Caramanico Priore, P. Felice de Angelis, P. Ignazio Simonetta, P. Giuseppe Longobardo e P. Enrico Castagna (Castanea).
   voi. 23 f. 25r (Atri 15 maggio 1716). Donato Orsatti di Castilenti è priore della Fraternità del Rosario, sita nella chiesa matrice di Castilenti.
   TIZII FRANCESCO ANTONIO DI ATRI busta 261 (222)
   voi. 1 ff. 28r-30v (Atri 17 maggio 1688). Confraternita di S. Liberatore e dell'Ospedale.
   voi. 1 f. 18v (Atri 22 aprile 1689). Il Capitolo della Cattedrale di Atri, rappresentato dal can. D. Giacinto Probo dott. in utroque, e il convento dei Domenicani di Atri rappresentato « dal Priore del ven. Convent9 di S. Domenico P. Raimondo Pace» danno in uso a Egidio Catucci di Atri alcuni vani di un fabbricato con orto posseduti in co-
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