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Carrellata Notarile.
Dai protocolli dell'Archivio di Stato di Teramo
Benedetto Carderi O.P.
Cattedra Cateriniana Teramo, 1973, pagine 191

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a cura di Federico Adamoli

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   trada dì Atri S. Maria a Valle, del valore di due. 30. Del convento sono presenti: Giuseppe Longobardi Lettore e Vicario, Domenico Bianchi Lettore e Sottopriore, Enrico Castagna Predicatore Generale, Alberto Nicoli Lettore Maggiore, Tommaso Liberatore Lettore Minore, e i studenti fr. Giuseppe M.a Bucciarelli, fr. Tommaso Rossi, e ir. Lo-dovico Orlandi.
   voi. 8 f. 32v (Atri 2 maggio 1743). A richiesta del marito Alessandro Pavone di Atri si apre il testamento della defunta Elisabetta Consorti di Atri dalla cui lettura si apprende la disposizione della defunta d'essere tumulata nella chiesa dei Domenicani di Atri.
   voi. 8 f. Wlr (Atri 17 settembre 1743). Il Mag.co Federico Laureti è priore della Fraternità del Rosario di Atri.
   voi. 8 f. 151v (Atri 18 dicembre 1743). Nicola Galena di Atri dispone essere tumulato nella chiesa dei Domenicani di Atri.
   voi. 8 f. 13v (Atri 22 febbraio 1744). Il Mag.co Carlo Busica è priore della Fraternità del Rosario di Atri.
   voi. 8 f. 53v (Atri 11 maggio 1744). Il Mag.co Federico Laureti è priore della Fraternità del Rosario di Atri.
   voi. 8 f. 76r (Atri 18 luglio 1744). La Mag.ca Teodista Cherubini di Penne, mo. glie del Mag.co Felice Andrea Formicene di Atri, dispone essere tumulata in S. Do. menico di Atri, con la celebrazione di messe 30, ciascheduna per il valore di un carlino,
   voi. 8 f. 98r (Atri 26 agosto 1744). Il Mag.co Federico Laureti e Carlo Bosi-ca sono priori della Fraternità del Rosario in Atri, e D. Errico Castagna ne è prose-cretario.
   voi. 8 f. 104r (Atri 7 settembre 1744). Il Mag.co Federico Laureti è priore della Fraternità del Rosario in Atri.
   voi. 8 f. 77v (Atri 17 agosto 1745). Bartolomeo Castagna di Atri dispone essere tumulato in S. Domenico di Atri.
   voi. 8 f. 142r (Atri 18 novembre 1745). Dichiarazione dei Domenicani di Atri a favore di Gaetano Castagna, il cui censo derivatogli da suo padre Bartolomeo, su di un capitale di due. 70, tassato del nove per cento, viene ridotto al tasso del sette per cento. Del convento sono presenti: Geremia Zinni Baccelliere e Priore, Biagio de Euge-niis Lettore e Sottopriore, Alberto Nicoli Lettore Primario, Domenico Bianchi Sindaco, fr. Vincenzo Vivis, Domenico Passamente studente.
   voi. 8 f. 155r (Atri 7 dicembre 1745). Il Mag.co Federico Laureti è priore della Fraternità del Rosario in Atri.
   voi. 9 f. 146v (Atri 29 dicembre 1746). Luca de Ridulfo è procuratore della Fraternità del Rosario in Castiglione.
   voi. 9 f. 25r (Atri 21 febbraio 1747). Ettorre d'Ettorre di Atri dispone essere sepolto in S. Domenico di Atri.
   voi. 9 f. 26v (Atri 21 febbraio 1747). Margarita Rapinii di Teramo, moglie di Ettorre d'Ettorre, dispone essere sepolta in S. Domenico di Atri.
   voi. 9 f. 42v (Atri 9 aprile 1747). La Mag.ca Rosa Ronci (Runcii) di Atri «virgo in capillis» dispone essere sepolta in S. Domenico di Atri.
   voi. 9 f. 78v (Atri 19 luglio 1747). Caterina Riti di Atri dispone essere sepolta in S. Domenico di Atri.
   voi. 9 f. 24r (Atri 4 marzo 1748). Il Mag.co D. Giuseppe Cornice di Giulianova entra Governatore in Atri, a d.o ufficio eletto da Donna Isabella Acquaviva Strozzi procuratrice di D. Rodolfo Acquaviva de Aragonia Duca di Atri. Lo stesso giorno il Mag.co Marzio Cervone Dott. in utroque di Atri prende possesso dell'assessorato del Governatore di Atri << Assessor, seu ludex Criminalis primarum causarum et secundarum causarum civilium in gradu appellationis».
   voi. 9 f. 89r (Atri 10 agosto 1748). Il Mag.co Paolo Caselli Florio di Loreto Aprutino, commorante in Atri dispone essere sepolto in S. Domenico di Atri.
   voi. 9 f. 94v (Atri 10 settembre 1748). I Domenicani di Atri comprano dal Mag. Domenico Castagna di Atri un censo annuo di due. 13, carlini 6 e asses due su
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