voi. 11 f. 27 (Atri 4 febbraio 1742). Il Mag.co D. Nicola Tribuni Dott. in utrò-que di Atri prende possesso del Giudicato in Atri.
   voi. 11 f. 21v (Atri 31 gennaio 1752). Il Mag.co Carlo Busica è priore della Fraternità del Rosario in S. Domenico di Atri.
   voi. 11 f. 71v (Atri 12 maggio 1752). Agostino Cervone è procuratore della Fraternità del SS. Nome di Gesù in S. Domenico di Atri.
   voi. 11 f. 90r (Atri 15 giugno 1752). Il Mag.co Federico Laureti è priore della Fraternità del Rosario in Atri.
   voi. 11 f. 96r (Atri 28 giugno 1752). Il Mag.co Paolo Caselii di Loreto, dimorante in Atri, dispone essere sepolto in S. Domenico. « Item istituisce erede il P. fr. Colombo Caselii altro suo figlio Religioso di S. Domenico sopra il livello di Carlini trenta annui quali già gli si pagano annualmente, senza dovere altro pretendere sopra i beni d'esso testatore, attese anche le rinuncie fatte dal medesimo prima l'anno della professione».
   BUCCIARELLI GIUSEPPE DI ATRI busta 489 (412)
   voi. 12 f. 4v (Atri 18 gennaio 1753). Il Mag.co D. Francesco Maria Petrei di Montorio Dott. in utroque entra Governatore in Atri con le patentali rilasciate dal Duca D. Ridolfo d'Acquaviva d'Aragona.
   voi. 12 f. 15r (Atri 9 febbraio 1753). Il Mag.co Giov. Valerio Birrai di Atri Dott. in utroque prende possesso dell'Assessorato presso il governatorato di Atri.
   voi. 11 f. 6r (Atri 26 gennaio 1753). I Domenicani di Atri comprano dal Mag.co Felice Andrea Formicene di Atri un censo annuo di carlini 17 e mezzo su di un capitale di due. 25. Del convento sono presenti: Vincenzo Antonio Capponi Lettore e Priore, Domenico Bianchi Lettore e Sottopriore, Errico Castagna, Biagio de Eugeniis Lettore e Sindico, Giuseppe M. Bucciarelli Lettore, Serafino Spaventa Lettore e Segretario.
   voi. 13 ff. 44v-45 (Atri 6 aprile 1753). Il Mag.co Cristoforo Fanese di Atri dispone essere sepolto in S. Domenico e « propriamente dentro la ven. Cappella della SS. Trinità, sotto al quadro di S. Francesco, a man destra entrandosi a d.a Cappella» e fa inoltre rimarchevoli legati. (Da notare che il predetto testamento fu revocato in data 7 maggio 1754).
   voi. 13 f. 120v (Atri 21 luglio 1753). La Mag.ca D. Caterina Laureti di Atri moglie del Mag.co D. Raimondo Mambelli dispone essere tumulata in S. Domenico.
   voi. 14 f. 180r (Atri 6 dicembre 1755). Giov. Antonio Bucciarelli alias Cuco-ne di Atri dispone essere sepolto in S. Domenico.
   voi 15 f. 62v (Atri 1 marzo 1756). Il Mag.co D. Marzio Cervone di Atri Dott. in utroque prende possesso del Giudicato Civile di Atri, eletto dalla Duchessa D. Isabella Acquaviva d'Aragona.
   voi. 15 f. 7Or (Atri 5 marzo 1756). Il Mag.co D. Nicola Tribuni di Atri prende possesso dell'Assessorato del Governatorato di Atri, eletto dalla Duchessa D. Isabella Acquaviva d'Aragona.
   voi. 15 f. 139r (Atri 13 maggio 1756). Alessandro Pavone di Atri è erario della Fraternità del Rosario di Atri.
   voi. 15 f. 152r (Atri 23 maggio 1756). Il Mag.co Felice Andrea Formicene di Atri vende ai Domenicani di Atri un'annua entrata di carlini 21 su di un terreno del valore di due. 35. Del convento sono presenti: Giov. Battista de luliis Priore e Luigi Cerulli Sindico.
   voi. 15 f. 180r (Atri 18 giugno 1756). Il « Rev.mo Padre Abbate D. Celestino Maria Persii del v. Monistero di S. Bernardo di Città S. Angelo» contratta con la Compagnia della SS. Trinità di Atri, rappresentata dal Priore Dott. Fisico Angelo Mel-chiorre e dal procuratore Pasquale Gentili.
   voi. 15 f. 322r (Atri 28 ottobre 1756). Il sigr. Michele de Angelis, di Celiino, è costituito procuratore speciale di D. Francesco Antonio Strozzi Canonico di S. Spirito in Sassia di Roma, segretario apostolico archiospedale, e titolare della Commenda di S. Spirito di Celiino e Montepagano.
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