ni di Teramo un terreno del valore di due. 40, con annuo censo di carlini 24. Del convento sono presenti: Serafino Spaventa Lettore e Priore, Alberto de Rossi ex Regente, Tommaso Cordoni Lettore e Sottopriore e Sindaco, Tommaso M. Palma Lettore, Vincenzo Bonolis Lettore, e Giuseppe Cibini.
voi. 23 f. 153r (Teramo 10 settembre 1762). Domenico di Agostino del Monaco di Villa S. Maria di Ganzano vende ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di due. 20 ad annuo censo di tomoli due di grano. Del convento sono presenti: Serafino Spaventa Priore, Alberto de Rossi ex-Regente e Sottopriore, Tommaso M. Palma Lettore, Cherubino Callegari, Vincenzo Bonolis Lettore -e Sindaco, Giuseppe Famosi Lettore.
CAGNACCI FRANCESCO NICOLA DI TERAMO busta 544 (452)
voi. 24 ff. 7v; 55r (Terano gennaio febbraio 1763). « II Rev. Sacerd. Aprutino D. Antonio Tuzii di questa cittą di Teramo (risulta) come Direttore, Amministratore e Governatore del Conservatorio delle Orfane Povere eretto da Fedeli dentro di Teramo».
voi. 24 f. 193v (Teramo 9 agosto 1763). Liborio Grue della Terra di Castelli, domiciliato a Teramo, vende ai Domenicani di Teramo un terreno della capacitą di torneiate cinque, quarte tre ed un coppo e mezzo, con casa rustica, piante 80 di olivo e molte querce, sito in Castelbasso, del valore di due. 60 con annuo censo di carlini 36. Del convento sono presenti: Lodovico Liberatori ex-Regente e Priore, Alberto de Rossi ex-Regente e Sottopriore, Tommaso M. Palma Lettore, Cherubino Galleari Lettore, Vincenzo Bonolis Lettore, Giuseppe Famosi Lettore.
voi. 24 ff. 172v; 221r (Teramo luglio settembre 1763). Il Mag.co Berardo Pel-licciante e D. Berardo de Mattheis sono rispettivi priore e cassiere della Fraternitą del Rosario in Teramo.
voi. 25 f. llr (Teramo 7 gennaio 1764). Giuseppe Astolfi e suo nipote Francesco Astoni di Mianq vendono ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di due. 10 con annuo censo di tomolo uno di grano. Del convento sono presenti: Vincenzo Man-narelli Lettore e Priore, Alberto Rossi-ex Regente, Tommaso M. Palma Lettore, Vincenzo Bonolis Lettore.
voi. 25 f. 95r (Teramo 2 marzo 1764). I Domenicani di Teramo danno in enfiteusi al Mag.co Francesco Berarducci di Teramo un terreno sito in contrada S. Ve-nanzio in Teramo, con l'annua corrisposta di carlini 22. Del convento sono presenti: Vincenzo Mannarelli Lettore e Priore, Tommaso M. Palma Lettore, Vincenzo Bonolis Lettore.
voi. 25 f. 134v (Teramo 26 marzo 1764). Benedetto di Luca Matoni di Totteia, domiciliato a Teramo, vende ai Domenicani di Teramo un censo del valore di due. 20 con annua corrisposta di tomoli due di grano. Del convento sono presenti: Vincenzo Mannarelli Lettore e Priore, Tommaso M. Palma Lettore, Vincenzo Bonolis Lettore e Vicario.
voi. 25 f. 142r (Teramo 30 marzo 1764). I cugini Donato Galli e Adamo Galli, di Pianogrande, vendono ai Domenicani di Teramo un terreno olivato del valore di due. 30, con annuo censo di metri due di olio. Del convento sono presenti i religiosi precedentemente annotati.
voi. 25 f. 347v (Teramo 8 agosto 1764). Domenico di Tulli e suo figlio Giovanni, « della Ripa, Villa di Teramo», vendono ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di due. 20 con annuo censo di tomoli due di grano. Del convento sono presenti: Vincenzo Mannarelli Priore, Alberto de Rossi, Tommaso M. Palma, e Vincenzo Bonolis Vicario.
voi. 25 f. 352y (Teramo 23 agosto 1764). Il chierico aprutino D. Nicola Tori di Canzano vende ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di due. 40, ad annuo censo di carlini 24. Del convento sono presenti: Vincenzo Mannarelli Priore, Alberto de Rossi ex-Regente, Tommaso M. Palma, Giacinto Falciami Lettore.
voi. 25 f. 468v (Teramo 21 dicembre 1764). Antonio di Bartolomeo di Canzano vende ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di due. 6, con annuo cen-
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