voi. 8 /. 49r (Atri 23 maggio 1780).!! Sac. D. Domenico Rotici, il fratello D.Antonio, e le sorelle D. Vittoria, D. Elisabetta e D. Rosa Ronci, e la Sig.ra Suor Colomba Ronci di Atri vendono ai Domenicani di Atri un censo annuo di carlini 35 (in ragione del 5/100) su i frutti di un terreno di tommolate quattro e tre quarte, per un capitale di due. 70. Del convento è presente il solo P. Giuseppe Virgilij Lett. e Priore di Atri. È inserita l'approvazione dell'Ordine rilasciata da Chieti in data 18 maggio 1780 dal P. Placido Sammartino Bacc. ex Reg. ex Prov. e Presidente, e firmata dai Padri del convento di Chieti: Antonino Marchesani Pred. Gener. e Priore, Tommaso Rossi Maestro, Giacinto Votalarca Lettore, Giuseppe Grumelli Lett. e Pred. Gener., Domenico Vergoni Lettore, Filippo de Mattej Lettore.
BUCCIARELLI VINCENZO DI ATRI - busta 695 (576)
voi. 11 /. 3v (Atri 7 febbraio 1781). Giuseppe Celeno è erario della fraternità del Rosario di Atri.
voi. 11 f. 6r (Atri 18 febbraio 1789). La Signora D. Rosalia Baglioni di Atri retrovende affrancato un censo annuo ai Domenicani di Atri di due. 4 su di un capitale di due. 80 (in ragione del 5/100). Del convento sono presenti: Tommaso Fedele Vicario in Capite, Alberto Tilli Lettore, Colombo Caselj.
PISTOCCHI BARTOLOMEO ANTONIO CARLO ZACCARIA DI TERAMO
busta 723 (590)
voi. 4 /. 133r (Teramo 21 settembre 1767). La ved. Caterina Ricci di Teramo dispone sepoltura in S. Domenico, tra gli ascritti del Monte dei Morti della frater-nitadel Rosario in S. Domenico.
voi. 4 /. 130v (Teramo 14 settembre 1767). « Fr. Pietro Eremita nel Dormitorio di S. Giuseppe di Teramo» delibera essere sepolto dentro la chiesa di S. Giuseppe.
voi. 1 f. 102r (Teramo 1 agosto 1770). Donna Violante Giusti ved. di Teodoro Francani di Teramo dispone essere sepolta in S. Domenico.
CONSALVI SAVERIO DI INTERMESOLE - busta 735 (602)
voi. 15 f. 62r (Penne 9 settembre 1788). Fra Tommaso, al secolo Stefano, di Tullio della terra di Casale, Terzino dell'Ordine dei Predicatori, stanziante nel convento di Penne, dovendo professare solennemente, ottiene dal Vescovo diocesano la licenza di fare solenne rinunzia di tutto ciò che possiede; alla presenza del P. Giov. Agostino del Grande, sindaco del convento, in rappresentanza del P. Priore, rinunzia a ogni suo bene ereditario in favore del padre suo Alessio di Tullio.
voi. 15 f. 65v (Penne 29 settembre 1788). Il Terzino fr. Serafino Cotonacei di Villa S. Maria di Chieti, a termine del noviziato dovendo professare solennemente, ottenuta la licenza del Vescovo diocesano per fare la rinunzia temporale, alla pre-• senza del P. del Grande rinunzia a ogni eredità in favore dei suoi fratelli Annunzio e Francesco Cotumacci.
voi. 16 f. 48v (Penne 30 luglio 1789). Il Terzino domenicano fr. Serafino de Philippis di Barra casale di Napoli, ottenuta licenza dal Vescovo di Penne, fa rinunzia solenne della sua eredità nelle mani del P. Maestro Domenico Palombo Priore di Penne a favore de. Mag.co Benedetto de Filippis suo fratello.
RICCI FRANCESCO PASQUALE DI TERAMO - busta 762 (613).
voi. 6 ff. 75r-82v (Teramo 16 giugno 1777). « Inventario delle robbe di questo Prelato Pirelli » vescovo di Teramo.
voi. 9 f. 106r (Teramo 26 ottobre 1780). Monte dei Maritaggi di S. Omero, di cui è Governatore il dott. D. Nicola Marezzi di S. Omero.
RICCI FRANCESCO PASQUALE DI TERAMO - busta 763 (614).
voi. 14 f. 67v (Teramo 18 aprile 1785). Il Vescovo di Teramo Mons. Pirelli costituisce una dote di due. 20 per una nubenda orfana.
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