in atto della presente stipula, cioè docati cento al sud.o Gasparo Salvadori a conto del suo credito contro detto Convento, e docati venti al sud.o R. P. Priore venditore presente », e coi seguenti patti :
1. Che il Signor Pantaleoni sia tenuto a macinare gratis ogni anno le olive raccolte dai terreni del convento.
2. Qualora il convento cessasse e le rendite passassero ad altro convento domenicano resterebbe in atto la precedente gratuita macinazione delle olive.
3. Qualora il Pantaleoni e gli eredi smettessero o alienassero il molino sarebbero sempre obbligati a spesare in proprio la detta macinazione delle olive. Il Convento a sua volta si obbliga di rilasciare fino al giugno l'uso del vano conventuale dove è posto il molino in attesa che il Pantaleoni lo trasferisca altrove.
voi. 13 f. 29v (Montorio 15 febbraio 1785). Sorta contestazione per il precedente contratto, i contraenti, Pantaleoni e Priore Giglioni, addivengono ad una composizione, un po' più a favore del Pantaleoni, fermi restando su l'insieme del precedente contratto.
voi. 14 f. 60v (Montorio 3 maggio 1786). Il Sigr. Dott. D. Pasquale Sguerrini di Tortoreto entra Governatore in Montorio eletto da S.E. il Sigr. D. Pio Bonelli Marchese di Montorio.
PANSA SAVERIO MARIA DI MONTORIO - busta 807 (658).
voi. 16 f. 137v (Montone 29 luglio 1788). Il Priore dei Domenicani di Montorio P. Lett. Leone de Grandis, con i permessi della Curia di Teramo e del Provinciale Aprutino P. Maestro Tommaso Cordelle (dal convento di Penne in data 15 luglio 1788) vende la Spezieria del convento al Mag.co D. Saverio M.a Tranquilli di Castiglione Messer Raimondo, commorante in Pianella, per la somma di due. 250.
voi. 17 f. 20v (Montorio 28 gennaio 1789). I Domenicani di Montorio, in persona del P. Leone del Grande Lett. e Priore, rivendono al Rev.D. Pasquale Romanelli, agente anche a nome del Rev. D. Domenico Romanelli suo fratello, la metà di un censo precedentemente goduto, ridotto però al presente in annui carlini 25 su di un capitale di due. 50.
voi. 17 f. 38v (Montorio 25 febbraio 1789). Carlo di Tommaso e Pasquale suo figlio ricomprano dai Domenicani di Montorio, in persona del P. Leone del Grande Lett. e Priore, due pezzi di terra del valore di due. 42 e grana 40.
voi. 17 f. 75 (Montorio 7 aprile 1789). Eleuterio Angeletti di Montorio vende ai Domenicani di Montorio, in persona del Priore del Grande, un terreno del valore di due. 22 ad annuo frutto di carlini 11 e grana due e mezzo.
voi. 17 f. 149r (Montorio 22 settembre 1789). Gasparo Salvatori di Montorio, ricevendo dal P. Ceslao di Gregorio, Lett. e Priore dei Domenicani di Montorio, la somma di due. 67, si dichiara soddisfatto di tutto quanto doveva avere quale eredità dello zio P. Giacinto Salvatori (e cioè due. 650, ridotti però per convenzione a due. 450).
voi. 18 f. 50v (Montorio 23 marzo 1790). Il Dott. D. Fabio Cherubini di Morro-doro entra Governatore a Montorio nominato « dall'Ili.mo Cavaliere D. Giuseppe Perrelli qual Vicario Generale di S. E. il Sigr. D. Pio Duca Bonelli durante l'affitto fatto fra di loro ».
voi. 18 f. 184r (Montorio 18 dicembre 1790). Il Sigr. D. Donatangelo Tranquilli di Castiglione Messer Raimondo, in nome del fratello D. Saverio, salda con gli ultimi due. 50 la compra della Spezieria dei Domenicani di Montorio, per i quali, in persona del P. Ceslao di Gregorio Lett. e Priore, viene rogata finale quietanza.
PANSA SAVERIO MARIA DI MONTORIO - busta 808 (659).
voi. 19 f. 29r (Montorio 6 marzo 1791). Il Dott. D. Luigi Pachetti di Chieti entra Governatore in Montorio eletto dall'Ili.mo Cavaliere D. Giuseppe Perrelli quale Vicario Generale di S.E. D. Pio Bonelli Marchese di Montorio.
voi. 19 f. 201v (Montorio 30 novembre 1791). Il Ditt. D. Giandomenico Car-delli di Corropoli entra Governatore a Montorio eletto dall'Illmo Cavaliere D. Giuseppe Perrelli qual Vicario Generale di S.E. D. Pio Bonelli Marchese di Montorio.
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