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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
Francesco Savini
Forzani e C., 1895, pagine 612

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   DISCORSO PRELIMINARE
   SOMMARIO : I. Idea dell'opera. — II. Storia della medesima — III. Ragioni generali per le storie municipali d'Italia. — IV. Ragioni particolari per quella intima di Teramo, rispecchiantisi nelle sue condizioni singolari in ogni periodo della medesima e specialmente in quello di libertà. —.V. Materia e compito di tutto il lavoro. — VI. Metodo seguito e divisione della storia municipale di Teramo in epoche comuni a quella generale e in periodi particolari alla prima. — VII. Corredo di documenti e di tavole crono-topografiche ed araldiche.
   I. Eccoti nelle mani, o lettore, il frutto di una dodicenne fatica, interrotta soltanto da qualche breve annuale assenza, e non ti meravigliare, nel dar la prima occhiata al non grave volume, eh' essa sia durata tanto, giacché, lettolo che avrai tutto, agevolmente ti persuaderai che la materia che v' è dentro, 1' ordinamento, se non felice, faticoso della medesima, e le lunghe e minute ricerche che ve l'hanno accumulata, richiedevano tempo e cure non lievi. Non ho, in verità, risparmiato né l'uno né le altre, e neppure quelle notevoli spese che le opportune indagini prima, e poi la stampa esigevano, e che certo resteranno infruttuose, per render compiuto, secondo le mie deboli forze, il lavoro. A tal fine ho consultato, e talvolta fatto consultare, tutti gli archivii locali, quello Sorricchio in Atri, il segreto Vaticano in Roma, gli altri di Stato in Napoli, in Venezia e via dicendo.

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