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Il Comune Teramano
nella sua vita intima e pubblica
Francesco Savini
Forzani e C., 1895, pagine 612

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   600 Indice.
   7. Rafferma nei 1448 la libertà con regii diplomi . . pag. 243:
   8. Nei 1458, scongiurato il pericolo di ricadere sotto gli Acqua-
   viva e visto ucciso da questi un suo messo, ottiene da re Fer-dinando I un altro ampio privilegio di libertà . . . 24$
   9. Ma nel 1459, malgrado questo e ogni suo sforzo, ricade sotto
   l'assoluto dominio di Giosìa.......248
   10. Teramo, liberatasene nel 1461, chiude per sempre il perìodo
   delle signorie..........251
   11. Ed impetra nel 1465 dallo stesso Ferdinando I un nuovo amplissimo diploma.........255
   12. Nel 1459 essa prende le armi e combatte i ladroni vicini . 256
   13. Esercita nel 1449 diritti privati di permute e di compre . 257
   14. Accresce nel 1470 il suo territorio con possedimenti feudali . ivi
   15. Nel 1481 interviene paciere fra i -comuni vicini ed esteri . 259
   16. Conchiude trattati commerciali, siccome con Atri nel 1485 . 260
   17. Manda nel 1449 e nel 1499 suoi rappresentanti ai parlamenti
   generali del regno.........261
   18. Tempera, nelle repressioni dei partiti, i rigori dei governatori
   regii........... ivi
   19. Scampa nel 1484 agli artigli degli Acquavfva . . . 262
   20. Partecipa nello, scorcio del secolo xv agli eventi interni ed
   esterni del regno.........265
   21. Ottiene dalla morente monarchia napoletana nel 1499 gli ultimi
   larghi prìvilegii . . .......266
   22. Sostiene il suo magistrato nel 1501 arditamente i diritti cittadini innanzi gli invasori francesi contro le pretensioni degli Acquaviva..........267
   23. Nel 1507 ottiene dal vincitore Ferdinando il Cattolico e dalla
   sua nuova signora Giovanna regina sicurezza di libertà. . 270
   24. Cessa allora ogni nome di parte......272
   CAPITOLO XVII. — Sue vicende finanziarie nel periodo Mie fazioni e àelk signorie (1)88-1)07).
   1. Vicende finanziarie sotto la tirannide di Antonello di Valle nel biennio 1388-1390........pag. 273
   2. Diminuzione de' tributi fiscali nel 1400.....ivi
   3. Catasto comunale de' beni dei cittadini nel 1408 . . . 274
   4. Contribuzione della città alla costruzione de' regii edifizii; nuova cittadella del 1410.......ivi
   5. Riduzione di tasse fiscali nel 1417 e condizione finanziaria
   della medesima sotto il dominio di Braccio da Montone dal 1420*3! 1423.......... 275
   6. Diritti e concessioni di balzelli comunali sotto quello di Giosìa
   di Acquaviva dal 1424 al 1438......276
   7. Molestie fiscali de' regii rappresentanti, represse dai sovrani ara-
   gonesi di Napoli, e molteplici esenzioni concesse da questi fino alla caduta della loro monarchia; tasse feudali pagate dal comune...........ivi

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