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Degli Abruzzesi Primitivi
Saggio mitico-storico
Panfilo Serafini
Tipografia di Monte Cassino, 1847, pagine 289

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   degli Atlantici., e nello stesso tempo le tmfbrmaziont mitiche dell'incendio delle Pentapoli, come la cedala di Fetonte presso i Liguri e Libici, la sommersione dell'Atta*? tide presso gli Atlantici di Platone ec.
   Poiché fra gliAtlantici vediamo fasi prima della loro dispersione molti Semitici principalmente Abraamiti, molti lavatrici* ec; e, poiché il centro di questi non si può stabilire , che tra gli Amanti e nella Commagene, ove la sede primitiva dei nostri Ausoni, Campani e Tesproti ; poiché l'Oronte ci dà le più antiche tracce de'popoli nostri, e tracce antichissime; noi possiamo collocare l'antico regno degli Atlantici sai monti Ameni ed Orontei, parte dei quali popoli sono (ancora dal Libano ad Acco « Gaza ed Ascalona. Può farsi durare qaesto impero degli Atlantici da 22 secoli a 17 secoli prima di Christo; perciocché la potenza di ano stato grande* almeno in quei tempi, razionalmente si può far durare un 500 anni ; e tale potenza non poteva cominciare, che dopo il Catto della Pentapoli, e la diffusione degli Ammoniti dalla Batànea verso il Libano ed i monti Amani, né durare integramente dopo che venne sù la potenza degli Ebrei
   §. 102. Quando gli Ebrei gl'Egitto occuparono io gran parte i luoghi posti tra l'Eufrate ed il Giordano, l'antica Mesopotania, l'antica regione Caucasica o Teorica ed Atlantica; molti popoli fuggivano verso l'Eufrate, molti verso l'Asia Minore ed isole vicine, molti e specialmente la gente Fenicia o Tarsisia e Cizziea di Javan occuparono l'Egitto niliaco, lasciato dagli Ebrei. Quest'Inachidio Java-nici furono quei che verso il 1650 prima di Cristo occuparono il Nilo sotto il nome dei Rs Pastori^ quasi immediatamente dopo ohe ne fuggirono gl'Israeliti. Facciamo poche parole intorno a questo fatto.
   Gl'Icsos non tennero il Delta prima, né contemporaneamente agli EbreL Non prima, 1. perché gl'Icsos ebbero in mano l'Egitto in tempi recenti» secondo le antiche cronologie , sendocbe quella di Sincello Eusebio ed altri mette la loro entrata tra il 1840 ed il 1650 prima di Gesù Cri-sto; 2. Gl'Icsos non sembrano essere stati cacciati piena-
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