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Dai Sabini discesero i Sanniti che si dissero condottiifai-VItalo o bue, simbolo prestantissimo della gente nostra au-sonica ed italica. Lo dfcono quasi tutti gli antichi scrittori, ma principalmente Strabone (1), Varrone (2), Servio (3), Festo (4), Plinio (5). Tra la Sannittea gente s^ includono i Frentani da Strabone (6).
Dai Sanniti discesero gl'Irpini, i Campani, i Lucani.
In quanto agi9 Irpini abbiamo la testimonianza di Strabone (7), di Festo (8), di Servio (9) e di altri. Costoro fanno guidare gl'Irpini dal lupo, detto Irpo in lingua sabina od osca, e perciò dall'animale simbolico identico a quello che diede la denominazione alla gente Irpia degli Equi.
I Campani anche dai Sanniti furono denominati. Ce Io dice Livio : Peregrina res sed memoria digna traditur eo anno facta, Voltumum Etruscorum urbem, quae nunc Ca-pua est, ab Samnitibus captam : Capuamque ab duce eo-rum Capy * vel quod proprius vero est, a Campestri agro appellatami Oj.Questo ha relazione ai Campani o Cammani della Cestrinia nell'Epiro, e perciò son fratelli dei Vestini. Capi , duce dei Sanniti, ha relazione alla gente Marsa e Circense ; perchè altro Capi, omiodinamico al Sannita, si fa re di Àlba(benchè d'Alba Longa, non di quella dei Mar- ' ai ), ed in quel di Capua Livio mette Alba o V Aedes Alba>
or Casalba (11). Lo stesso nome di Volturno, od Alterno
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(1) Lib. Y: Cum in Opieorum regione procubuisset, missi, his ex-pulsis qui per yicos habitabant, ea loca insederunt.
(2) De L. L. , lib. VI, 3 : a Sabinis orti Samnites.
(3) Comm. all'En, lib. X.
(4) In. v.
(5) Lib. III, c. 5.
(6) Lib. V. Frentani, gens Saponitica..
(7) Lib. V: Hirpini, qui et ipsi Samnites.
(8) in v.
(9) Comm. àtt'En., lib. XI, v. 4 73.
(40) Lib. IV.
(4 4) Cf.-Aristo presso Dionigi di Àlicarnasso, 1. I; Stefano Bizantino, in ». ; Polibio, lib. II, c. 52; Cefaleone Gergizio presso l'E-' timologo Magno ; Silio Italico, lib. XI. y. 30 ; Livio , lib. IV. Ciò si conferma dai simboli del cignale e del gallo, frequenti nelle medaglie Capuane.
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