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ottenne Danae, madre di Perseo (1 ). Secondo Esiodo, ci* tato da Enstazio , Telemaco figlio di Penelope ed Ulisse ottenne Persepoli da Policasta, figlia di Nestore ed Euridice. Perseo, denominatore de'Persiani o dasč direttamente o per mezzo del figlio Perse , che ottenne da Andromaca, č connesso ad Argo , ed i suai -figii Ek>, Ginuro, ec. fondano nella Laconia le citta di Elo (2), di Curaro (3), ec.
Come abbiamo accennato, gli Spartani ebbero i loro Pi* tagorici, e varie divinitą proprie de'Samanei. Il Baddago-rismo li connette a' Persiani ed altri popoli orientali.
Serse, per testimonianza di Erodoto, per non fare nnire gli Spartani cogli altri Greci, rammentņ loro l'antica parentela. Platone poi nel suo primo Alcibiade vuole, che i re di Persia e di Lacedemonia avevano la stessa origine. E Lioofrone , accennando ad Alessandro * dice che un discendente dei Persiani avrebbe rivolte le armi contra il suo proprio^ sangue.
D'altra parte i Lacedemoni sono Cadmonei, non solo per gli Sparti e per Armonia moglie di Cadmo , ec., ma perchč Laa fece il fondo dei Lacedemoni.
I Sabini passarono dal fiume Sapi, influente dell'Istro, nell'Italia ; perchč i principali popoli sabinici, come i Peligni, si fanno venire dall'Illirico (4). Nel Sapi noi troviamo chiaramente la denominazione de'Sabini. Ivi erano gli* Umbri, ivi era il fiatino, ec. Per lą vennero gli Argonauti , essendo ivi la cittą di Aemona, ch'eglino fabbricarono presso Nauporto (5). Costoro si dicono entrati dall'Istro nel Sapi, e dal Sapi escono presso Emona (6) che ci dą il tema degli Orcomeni e dell'Emonia o Tessaglia.
Per questi luoghi passarono forse insieme cogli Umbri
(4) £ citato dallo scolaste di Apollonio. Cf. Apollodoro, 1. II, c-
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(2) Strabone , i. Vili ; Pausania , 1. Ili, c. 20 ; Apollodoro , li ; ec.
(3) JPansania, I. Ili, c. 2 ; ec.
(4) Jannelli, Vet. Obseor. Inscript. , p. 24,'
(5) Pisandro presso Zosimo, citato da Sozomeno, Hist. Nova, 1* V.
(6) Trogo Pompeo, I. 32, c. 23; Plinio , 1. Ili, c. i9.
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