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L'iconoclasticismo antico de' Sabini e le radici di molte voci Sabine dal Jannelli trovate nella lingua Persiana, confermano che i Sabini fossero stati Persiani di origine , e che insieme coi Latini fossero stati anticamente nel Seno Persico (1) e nella Sofene, ove fu celebre il culto di Marte Pico9 non meno, che il simbolo del picchio e del gallo.
In qual modo possono trovarsi tra i Sabini tanti elementi di religione, di lingua e d'istituti Persiani ? Come il Buddismo de'Pittagorici e di Numa? sembra doversi far luogo all'origine persiana de'Sofeni. Gli elementi caratteristici de'popoli non s'introducono da una gente all'altra se non per contatto, per discendenza di una dall'altra , per co* mane discendenza da una terza, per comunicazione di una con una terza, consaguinea dell'altra, per conquista, per confederazione o commercio immediato. La introduzione degli elementi Persiani tra i Sabini può solo spiegarsi con la ragione di consaguineità.
FINE
(1) I Cote) furono anche tr« i Perslaat,