A) Parte storica generale.
SOMMARIO: 1- Suo sito e preesistenza dubbia di un tempio gentile. — 2. Ipotesi di una chiesa pur preesistente. — 3. Costruzione dell'attuale cattedrale nella seconda metà del secolo xn.—4, Tras-lazioni del corpo di San Berardo, forma e titolo del Duomo nei secoli XH e xur. — 5. Ingrandimento suo nel 1332. — 6. Suo stato e descrizione nel secolo xv. — 7. Modificazioni ed abbattimenti nel 1566. — 8. Ornamenti proposti, ma non eseguiti, nel secolo xvn. — 9. Intitolazione del Duomo alla Vergine Assunta. — 10. Ricostruzione barocca del medesimo nel 1739.
1. Abbiamo, non ha molto, in uno scritto speciale,T trattato dell'antica cattedrale teramana, ora esistente solo in piccola parte e con diversa destinazione. Ne segue quindi l'opportunità di tener discorso della nuova, che o tutta in piedi e serve ancora al suo scopo originario. Eccoci dunque a ragionarne nel modo migliore che sappiamo.
E incominciando dal suo lato storico, entriamo qui a dire sul luogo ov'essa sorso; onde vedere, se altro monumento ivi precedesse l'attuale costruzione. Il celebre umanista Campano, vescovo di Teramo, e uno de' primi nel secolo xv a parlare storicamente delle cose nostre, nella lettera descrittiva della sua sede al cardinale lacopo degli Ammanati,2 scrive appunto elio questa nostra chiesa fosse
1 Fu. SAVIXI, S. Maria. Aprutiensìs o l'antica cattedrale, dì Teramo, Studio storico-artistico, con otto fototipie, Roma, Forzani, 1898. '2 CAJIPAX., Epist., Hb. IV, epist. I, Lipsiae, 1707.