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IL DUOMO DI TERAMO
la figura in fine (tav. IX) : in quanto alla sua originaria destinazione, il Palma l crede sia stato costrutto per serbarvi le sacre specie, poggiandosi sul Cabassuzio, pel quale il luogo del Santissimo « solebat aotiquitus ... esse armarium « ad latus Saiictuarii •», e additando le principali figure del-Vedicola, siccome la croce, l'ostensorio di antica forma, l'A-gnus Dei, allusive a quella sacra custodia. Il nostro storico ricorda pure il fatto di San Carlo, che a Milano abolì simili tabernacoli, ove ancora al suo tempo custodivasi l'Eucaristia, ovvero li destinò ad altri usi. Se è vero, come ci ricorda di aver letto,2 che Urbano IV (1261-1264) sia stato il primo a stabilire il trasferimento dell' Eucaristia da tali ciborii agli altari, è uopo dire che in parecchi luoghi, siccome a Milano e fra noi, l'uso durasse ancora molto tempo dopo. Comunque siasi, è certo che il nostro tabernacolo non può essere molto antico, come pare supponga il Palma, né quindi dell' epoca di Guido (secolo xn) e nemmeno di quella di Arcioni (secolo xiv), giacché parla chiaro il suo stile del Rinascimento. E bene intanto qui osservare, che simili edicole, il cui vero nome è conditorium o reconditorium, furono adottate dopo l'abolizione delle turres eucharisticae o peristeria, le quali pendenti di sotto il ciborio (x^iptov, poculum) o baldacchino, sostenevano mercé quattro catenelle la colomba di metallo pur detta eucaristica, della quale eruditamente trattano il Rohault de Fleury 3 e lo Schnuetgen. 4 Tali reconditorio, ebbero in Roma, come scrive il P. Grrisar, 5 belle decorazioni cosmatesche nei secoli xin e xiv e classiche nel secolo xv ; e non solo in Roma, ma anche nell'Umbria e nella Toscana6 e, si po-
1 PALMA, op. cit., voi. Ili, p. 309.
2 U Illustra*, ital., num. del 25 ottobre 1896, p. 263.
3 ROHAULT DE F.JLEURY, La Messe, études archéol. toni. V, p. 60.
4 SCHNUETGBN, JahrbùcH'ìr desVereins von dsn Alterthumsfreunden in den Kheinlanden, 1887, n. 83.
5 GRISAR, Archeologìa, nella Civiltà catt., fase. 21 novembre 1896, p. 470.
• ° II PASTOR, St. dei Papi dalla fine del medio evo (Trento, 1896, voi. Ili, pp. 47-52) da una serie di opere del Rinascimento nelle chiese
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