D) EDIFIZI ANNESSI
77
suoi accessorii. E cominciando dalla cima, diremo che la croce è di ferro indorato, e che la palla, di rame pur dorato, può, secondo il Muzii, 1 contenere due tomoli e mezzo. Ambedue, come trae l'Antinori 2 dall'ora perduto .necrologio della cattedrale, furono costruite e poste ai 4 di settembre del 1493 da Antonio da Lodi « con magnifi-« cenza ed applauso ». Il Palma 3 dubita di tale notizia perché da lui letta solo nel Riccanale « autore degno di « poca fede », coni' ei lo chiama e si tien pago a quello che narra il Muzii, 4 il quale assegna al decennio 1474-1484 siffatta fusione ; ma certo non ne avrebbe dubitato, se avesse visto tal racconto anche nell'Antmori, degno di ogni fede. Anche oggi si veggono le tracce della suddetta doratura, né pare sia questa stata rinnovata in seguito.
f) L'altro ornamento, pur metallico, del campanile, e il più notevole, si è la 'campana maggiore, la cui prima fusione seguì, come vedremo qui sotto, intorno al 1383. Per la grande importanza religiosa e civile, che nel medio evo ebbero le campane e pel particolare interesse, che sotto il riguardo storico desta la nostra maggiore, ne daremo qui notizia con una certa ampiezza. E comincia subito il Muzii 5 a vantarla, scrivendo: « La campana grande è di a undicimilia libre di metallo, nel quale (ho udito dire da « vecchi di quel tempo) vi fu mescolato qualche poco d'oro « e di molto argento dato dalle donne per la divozione: a vi fu bisogno di condurre Ingegneri di fuori, e fare molto « artifìcio e machine, solo a tale effetto per tirarla su la «torre ». La dice poi finita al 1° di novembre del 1483, benedetta agli Ile sospesa ai 15 di quel mese con alcuni distici appostivi da un letterato (al Muzii rimasto ignoto) e con l'inscrizione riferita nell'appendice epigrafica (n. 10). Più minute notizie trae l'Antinori dal citato necrologio:
1 MUZII, op. cit., dial. V.
2 ANTINORI, Vesc. di Teramo, ad an. 1493, mss. nella bibl. prov. di Aquila.
3 PALMA, op. cit., voi. II, p. 265.
4 MUZII, op. cit., dial. V.
5 Idem, op. e loc. cit.