Stai consultando: 'Il Duomo di Teramo. Storia e descrizione', di Francesco Savini

   

Pagina (112/194)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (112/194)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Il Duomo di Teramo.
Storia e descrizione
Francesco Savini
Forzani e C. Roma, 1900, pagine 176 (più 29 tavole)

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   P) PARTE ARTISTICA COMPARATIVA
   115
   la questione se il gotico italiano sia indigeno o derivi da straniere contrade; il Reber l lo crede originale ed indipendente; l'essenza sua è nella meravigliosa proporzione delle parti, nella linea orizzontale predominante e nell'armonia dei colori dei marmi e de' mosaici ; invece quella del gotico oltramontano è nella solidità costruttiva, nella linea verticale e nell'assenza della decorazione policroma. Certamente il gotico italiano ha una fìsonomla propria; di che sono esempi solenni S. Petronio di Bologna, le cattedrali di Firenze, di Siena, di Orvieto e i palazzi comunali di varie città dell'Italia centrale, in cui appunto campeggiano la linea, orizzontale, una più armonica proporzione nell'interno fra l'altezza e la larghezza. La sostanza di. questo stile italiano sta nell'unione della maniera gotica con la lombarda o romanica, dell'arco acuto con quello a tutto sesto: quando s'introdusse il gotico, la pianta delle chiese rimase quasi inalterata, e specialmente la cupola sulla crociera, giacché ripugnava alla natura, italiana, amante della luce e dell'armonia, la forma prettamente verticale. E, senza entrare a discutere gli elementi del gotico, che, ad esempio il G-r.uber mostra essere stati romani, bizantini e lombardi,2 è bene osservare che esso in Italia si svolse in vari modi. Così nel duomo di Milano il più recente scrittore sullo stile di transizione dal gotico al classico, il Meyer,3 trova dominanti tre stili diversi : il primo italiano, avanzo delle antiche tradizioni, il gotico, nelle sue due manifestazioni germanica e francese, e quello dell'arte ita-
   1 REBER, Kunstc/eschichte des Mittelalters, Lcipzig^ 1885-86.
   2 GRIÌBBR, Vergleichung fur die christlicJie .Baulcunst, Augsburg, 1857. Egli cosi annovera quei tre elementi : romano (forma basilicale, capitello corinzio, ecc.)-, bizantino (abside circolare, colonne attortigliate e a fasci, crociera, cupola, decorazione ad archetti) ; lombardo (croce latina, capitello cubiforme, piloni esagoni ed ottagoni, porte ad arco acuto, decorazione a foglie e trilobata).
   3 MEYER ALFRED GOTTHOLD, Oberitalienische Fruhre/naissance -Baute und Bildwerke der Lombarflei - Erster Theil ; Die Gofhfic des Maildnder Doms und der Uebergangs&til, Berlin, 1897, in-4; Vedi ampio rendiconto dell' ing. G. CRUGNOLA nell'Ingegneria civile, voi. XXV, Torino, 1899.

Scarica