[LXV]
   N. 5 — 1345-1363. Copia in carta di un privilegio della Regina Giovanna I, dato da Casa sana presso Castellammare di Stabia ai 30 Luglio 1345, che concede alle Monache di S. Chiara di Civitella la Chiesa di regio patronato di S. Salvatore alle Cese. (v. Palma, voi. IV, pag. 324).
   [Foglio di 2 cc. scritte s.n. con la nota di mano del Savini al v. della 2a e. La conservazione è precaria, per strappi e grandi macchie di umidità, e la scrittura è leggibile con difficoltà: cfr. i nostri ni. LXVII e LXVIII].
   [LXVI]
   N. 6 - 1346. Instrumento di donazione del suddetto F. Guglielmo da Civitella, Arcivescovo di Brindisi, di mille ducati d'oro al Monastero di S. Chiara di Civitella, da lui stesso fondato, (v. Palma, voi. IV, pag. 325).
   [Pergamena con al v. la nota di mano del Savini, dove - certo per « lapsus calami » - è scritto « Benevento » e non « Brìndisi ». Sempre al v., la nota di archivio coeva: « Instrumentum donationis... facte prò... mille fiorerà aurej », pressocché illeggibile, tranne che nella parte dove è appunto chiaramente specificato: mille flor. aurej, al contrario del Savini che parla di ducati. Presenta qualche mancanza di testo e strappi al margine destro: per il resto, la conservazione e la leggibilità possono dirsi soddisfacenti].
   [LXVII]
   N. 7 - 1374. Copia in carta di un privilegio di Giovanna I da Nocera ai 14 Dicembre 1374, che ordina la instituzione de' Cappellani in S. Salvatore alle Cese presentati dalle Monache di S. Chiara di Civitella. (v. Palma, voi. IV, pag. 324).
   [Foglio di 2 cc. scritte s.n., con la nota di mano del Savini al v. della 2a e. Identico - nel materiale e nelle condizioni - ai nostri ni. LXV e LXVIII].
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