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Il Fondo Palma

Silvia Ciarelli Papa e Marcello Sgattoni
Consorzio Aprutino Teramo, 1977, pagine 149

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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Un amichevole ringraziamento a Marcello Sgattoni e Silvia Ciarelli Papa che hanno concesso la pubblicazione di questo volume.



[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   [LXXXIII]
   N. 11 — 1518. Instrumento di pace e concordia tra Cicco Cap-pelletta, Giovanni Marino Corradi e molti altri da una parte, e dall'altra Paolo di Biagio Zunii, Puzio di Alfonso di Campii ed altri sodi, uccisori di Giovanni Marino Cappelletta alias Stoppa, fratello carnale del suddetto Cicco.
   [Pergamena con al v. una nota di archivio del sec. XVI (è la stessa mano dei nostri ni. LXXVIII, LXXXIV, LXXXVI, LXXXVII, LXXXIX): « 1518. Instrumento di Concordia per alcune differenze fatto fra molte persone », postillata dal SavM. Ivi, anche una lunga nota di archivio del Dicembre 1525, assai sbiadita e leggibile con molta difficoltà. La pergamena presenta alcune abrasioni che ledono gran parte dei margini, alcune mancanze di testo e macchie di umidità. La leggibilità è buona nella gran parte, conservatasi].
   [LXXXIV]
   N. 12 - 1535 (30 Aprile). Instrumento di composizione con cui il Comune di Teramo « prò quieto et pacifico vivere Civitatis » e Marchette Massei e due altri uccisori di Giambattista alias Cello figlio di Giovanni Montanari (del ramo detto Malacarne), si obbligavano di pagare a quest'ultimo la somma di ducati duecento. Il Palma, che dice appartenere questo documento all'antico Monastero di S. Matteo, come erede dei Malacarne, lungamente lo analizza, (voi. Ili, pag. 12).
   [Pergamena con al v. una nota di archivio del sec. XVI (è la stessa mano dei nostri ni. LXXVIII, LXXXIII, LXXVI, LXXXVII, LXXXIX): « 1535. Instrumento... del Malacarne », postillata dal Savini. Ivi, una lunghissima nota di archivio, pressoché illeggibile: « Die xxviij0 Julii 1536... ». La pergamena è in gran parte frammentaria, ed in condizioni di leggibilità assai precarie].
   [LXXXV]
   N. 13 — 153... Instrumento roso nella metà superiore, ma riguardante un contratto del secolo XVI, e probabilmente intorno al 1535, giacché ha le medesime sottoscrizioni del precedente.
   [Pergamena con al v. la nota di mano del Savini. Con una grave abra-
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