capitolo vili
Niiricn, d'onde (/«tivù il cullo della De;, Pelimi comuni; ai Pcligni ed ni Krcntani. Cerio è clic i Peligui adorarono anche Giove Paleno o Pelino, e forse gli Illirici applicarono questo nomi! alle rocce della regione ove si stanziarono, di cui espressero il cullo nella Dea Pelina e in Giove Pelino o Montano, cosicché questi popoli dalla primitiva appellazione di Pelinni o abitatori ui montuose contrade, in prosieguo, per la mutata pronunzia, l'unni detti Peligni.
Comunque sia dell'origine loro e del loro nome, sembra eh.-fra tulli i popoli di razza umbro-sannilica. famosi pel loro coraggio e valore, giusta le prove che diedero ai Romani, dap prima come, nemici, poscia come alleali e da ultimo nella guerra sociale per partecipare ai diritti di popoli autonomi e di cittadini romani, i Pcligni vincevano al paragone nel valore guerresco perfino gli altri loro vicini, ragione forse questa della scelta della loro capitale Corfinio come centro della guerra sociale.
La nazione Peligna, ristretta fra monti, risultava di tre corpi di popolazioni diverse cioè, dì Corfìniensi, di Siihnoncnsi e di Superequani coi loro propri e separati contadi. Oltre le. principali città da cui derivavano i Ire nomi abitavano molli vichi, giusta il costume di lutti quei popoli clic vivevano nelle regioni montuose. Dalla riunione di queste tre popolazioni risultava Li confederazione Peligna, così celebre nell' antichità pel valore e la robustezza, onde Plinio li chiamò fortissimi e Silio:
Cnniiiii/iho •. ','i'liilo'iitr rn/iir -su.'wi• /¦.'•«.
(Silio, II. Vili, 506-503).
La loro costituzione politica, informata a principio di libertà, in nulla differiva ila quella dei Sanniti e ili altri nostri popoli : ogni contado viveva separalo dall'altro nella propria e privat i economia governato da certi capi, scelti nella popolazione : soltanto si sentiva l'influenza della con federazione quando o si doveva venire a pubbliche deliberazioni o si trattavi ili muovere guerra o di difendersi da qualche oppressore. Ma ilei loro falli speciali nulla sappiamo se non quando trovarono implicati nella storia di Homa, i cui storici non si prefissero di rilevare la gloria degli altri popoli, ma di mostrare l'ingrandirsi di quello che voleva opprimere queste regioni.
Li prima volta che troviamo i Pcligni in campo è quando, dopo la memoranda battaglia data dai Romani ai Sanniti nel •112 di Roma presso Miessola, molti popoli atterriti chiesero pace, e fra questi i l'alisei e poi i Latini, i quali ultimi rivolsero il loru esercito dall'agro romano nell'agro Peligno. ma furono sconfitti. Nel \',\'i i Peligli! coi Alarsi si unirono ai Sanniti contro Roma e furono disfatti dal console Fabio. Se altre