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Guida dell'Abruzzo

Enrico Abbate
Club Alpino Italiano Sezione di Roma, 1903, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   STORIA i ¦1
   .Harsf. Descritte le regioni dei Marrucini e dei Frentani. la prillili delle quali toccava il mare, nella parte superiore, e l'altr i si distendeva su gran parte delta sua spiaggia, passiamo alla regione Marsia, tutta mediterranea e racchiusa fra gli alti gioitili dell'Appennino.
   La montuosa contrada sovrastante alle valli doll'Atenio i del Liri e giacente nel mezzo della comunicazione fra il Tirreno •• l'Adriatico, fu l'antica Marsia, la quale al pari ili molte altre contrade prese il nome dai popoli che l'abitavano. Questa r-gione, cinta all'intorno da elevati monti, tu circoscritta dal . orso ili quattro limili, che costituivano insieme i limiti naturali di litri sette popoli confinanti, cioè all'È, il Sangro. che tlividev i Marsi dai Sanniti, da Alfodcna a Castel di Sangro: al l'Aterno, clic li separava dai V'estini e dai Sabini: a O. il Turino che li divideva dagli Onici e dagli Fqui. c a S. il Liri rlie segnava il contine coi Volsci. La linea di confine quindi partendo da Castel tli Sangro (('.tisirum Sari) correva fra li-creste del monte Argatoue. •> Chiarauo, a Scanno, a Villalago lino a Forca Caruso, dividendoli dai Muniti e dai Peligni; proseguendo quindi sul dorso ilei molile Sirente, ed uscendo fra Rovere e Rocca di Mezzo, arrivava fino a Fossa, dove alzavasi l'Aveia Vestina. Da Fossa seguiva il corso dell'Atcrno verso settentrione fin presso le sue sorgenti, dove volgeva ad uccidente sotto Amiterno (S. Vittorino > «olio Fornii Civita Fiuuncsn>. rittà appartenenti ai Sabini; volgendo quindi a mezzodì transitava pei due (lumi. Salto e Turano, sotto Carsoli, che apparteneva agli Fqui. e correndo a Otricoli!, ad occidente, costituiva I termine tinaie dei Marsi da questo I lio. Rivolgendo poi per Taglincozzo e Cappadocia seguiva la valle di .Seria a Capislrello • ti infine tutta la valle di Roveto colla corrente del Liri. dove restava diviso dagli Fqui, dagli Onici citai Volsci, e si riuniva per la catena del munte Tranquillo e per la valle ili Opi al corso del Sangro: tagliando poscia il gruppo tic monti della Meta, finiva per Alfcilenn, città Sannitiea, di nuovo al monte Chiarauii.
   Il territorio Marso adunque, l'acchiuso fra monti e circoscritto lai scltc limitrofi popoli già citati, si stendeva nella contraila ove ora sono situati Taglincozzo, Scornila, Alba, Celano, Pe-scina, e i dintorni dell'ampio lincino di I 1 tifino. Ma non furono .mesti i più antichi confini dei Marsi. Frano ristretti dapprima il lato orientale del detto lago, il cui lato occidentale occupavano gli Equi; ma quando i Romani nel 'il distrussero questi popoli lino a far scomparire ogni traccia del loro nome, la Mursia si allargò sulla loro regione inlino alla Sabina, limitala 'l.il fiume Licenza.
   In questa, più cne in ogni altra delle descritte regioni, ag-