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Guida dell'Abruzzo

Enrico Abbate
Club Alpino Italiano Sezione di Roma, 1903, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   C.U'U'oLU Mll
   gruppandosi meravigliosamente gli Appennini presentano in giro tuia giogaia quasi continua di alte montagne, clic quasi noi mezzo racchiude l'ampio bacino del Fucino ; quivi in territorio t'ertile ed ameno per sorprendenti bellezze di sito e di cielo, aiutarono i .Marsi, dei quali ora diremo te origini mitiche e storiche, secondo le antiche memorie.
   L'origine di questo popolo, che Strabene annovera fra le tribù sab 'lliche, più di qualunque altro popolo vicino, è stata involta Ira le più dense oscurità delle favole Queste narrano che derivò da Mnrso, tiglio di Circe abitatrice famosa, oltreché del monte Circeo, anche di queste contrade, e narrano ancora che la di lei sorella Angizia avesse amato le ripe del lago Fucino, dove poi le venne piantato un bosco sacro celebre per le arti divinatorie e per i magici sacrifici;
   7 nrut/(« Angitiac, ritrr le Furimi* Hh¦ Te liljuitlì fievere Ineu t.
   (Viig.. Aon, VII).
   Queste leggende sono appoggiate alla virtù che vantavano gli antichi .Marsi nel rintuzzare i veleni, nel trattare i serpenti, nell'esercitare le arti magiche e gli auguri. In'altra antica opinione, sostenuta parimenti da elassici .ultori, ha derivato la origine ed il nome, dei Marsi dai Lidi. (ìelliano, antico storico, citato da Plinio, attcstò che Archippe, vetustissima città dei Marsi ed inghiottita dal Iago Fucino, era stata opera di Marsia, duce dei Lidi, che si fermò in questa contrada.
   l'na terza opinione fece fondatore dei Marsi. un certo Marro, dalla quale parola si è ripetuta l'origine di Mai ruvio, città principale dei Marsi :
   Marnini un relrrLi celebrtitn.it tutu,ine Mnrri Crbilm< *t illì.t input.
   i Siliu, Vili ).
   Se tra le dense caligini dei tempi e possibile trovare qualche raggio di luce, anche l'origine dei Marsi va ritrovala nel ramo I inbro-Sanuito, Strabilile chiamò gente Sanniliea tutte le federazioni dei Marsi. Peligni. Marrueini, Frentani e Vestiui; i costumi, il culto di alcuni numi, il linguaggio dimostrano evidentemente questa derivazione. Quanto al nome, senza andari i ricercarlo in regioni dell'oriente, si può derivare dal loro culto speciale a Marte, il Mumers dei Sabini, o da qualche particolarità che dagli altri popoli Sannitici li distingueva.
   Comunque sia, certo è clic i Marsi godermi sempre fama di popolo valoroso e forte.
   Un, ri, ni ' ¦ l'trilli, Mi.rtnt jihmuiu Siilflluit,
   ..r-, 11).