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Guida dell'Abruzzo

Enrico Abbate
Club Alpino Italiano Sezione di Roma, 1903, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   27* CAPITOLO Vili
   Montefusco e Mcreoglinno. in Principali) Citeriore e di Cerri tu, Caiazzo, Solopaca, S. Agata dei Cìnti, Airola ed Arienz» in Terra di Lavoro.
   I Caraceni ristretti in angusto paese presero forse nome dalla loro rapitale Caricio o Caraeio. Quanto ai Pentri, clic abitavano all' interno di Boia no, su per le falde del Malese, non si sa cmi eertezza ila ohe ebbero nome, dappoiché la loro città primaria
   incognita. Quanto inline ai Caudini, il nome derivò dalla celebre città ili Claudio.
   Molto non ci estenderemo a parlare dell'origine e delle vicende dei Sanniti, avuto riguardo alla Ioni poca importanza nel nostro territorio. Fssi furono gioventù dei Sabini, uscita dalla patria per fondare colonie, si fermarono, secondo la leggenda, nel territorio degli Opici guidati da un toro, che al Dio della guerra sacrificarono dopo aver caccialo gli antichi abitanti. I certo è che soltanto nel t-20. avanti l'era volgare, appaiono con •> veramente forti e dominatori.
   Sono note le lunghe guerre sanuiliclie ed è celebre la rotta di ('audio. I Itomnni avevano esteso il loro dominio, avevano debellalo Cartagine, i Macedoni, Antioco, tua non per anco i Sanniti; la guerra sociale li trovò non ancora del tutto debellati e depressi. In essa ebbero la maggior parte, e fu tale la nimistà clic contro Roma li accese, che spedirono ambasciatori i Mitridate, re del Ponili, perché unisse le sue forze alla lega. Nhhaiidoniiti dai confederati, furono oppressi da Siila e finirono col perdere la loro esistenza o indipendenza politica.
   Occupandoci delle sole città del distretto dei Caracolli, troviamo che le primarie loro città furono Aulidena e Caricio situate, non senza controversia, a Alfedena e a Castel di Sangro. Nei Caraceni e nei Carenimi, nominati da Plinio, alcuni, unii distinguendo bene te rispettive posizioni, videro un sol popolo e ritenendo alterata la denominazione lessero Sariceni o Santini, che dedussero dalla loro situazione sul fiume Saro n Sangro; ma i Carenimi superiori ricordali da Plinio erano, l'abbiamo già detto, situati fra gli Fquicnli e gli inferiori fra i Frentani, mentre il nome ili Caraceni. che si trova anche nel monte Ca-raeio. non molto discosto da Alfedena, è da attribuire agli abitanti della loro città sita in quelle vicinanze. Il nome forse derivò dal loro culto enhirieo. diffuso dai t'elasgi, se pure non si voglia derivare dagli argini e delle fortificazioni clic a questo castello fece Folio Sannita, il quale, l'uggito da Roma, dove era custodito come ostaggio, con gente raccogliticcia erasi dato al saccheggio e la preda depositava in Caricio. Pelli discordie fra i dotti sulla situazione di Anfidena e C irieio parleremo nella parte speciale.