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HATRIA = ATRI

Dr. Luigi Sorricchio
Tipografia del Senato Roma , 1911, pagine 324

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   CAPITOLO III.
   -299
   La gente Hatria pare rimanesse abbastanza oscura ed ignota nelle Spagne fino a Marinino, avo dell' imperatore, che per primo della famiglia fu ascritto all' ordine senatorio dopo i tempi di Claudio, che primo aprì le porte del Senato ai provinciali. Il figlio di Marillino, Elio Adriano, fu anche pretore in Africa, donde trasse il cognome Afer. Da questi, cugino dell' imperatore Traiano, e da Domizia Paolina di Gades (Cadice) nacque nel settimo consolato di Vespasiano e nel quinto di Tito (a. 76) in Roma, Publio Elio Adriano, che fu imperatore. Orbato Publio del padre all' età di dieci anni, Ulpio Traiano allora pretore e poscia imperatore e Celio Tazziano od Azziano dell' ordine dei cavalieri, ne tennero la tutela e vigilarono 1' educazione. Sua sorella sposò Serviano ed egli si strinse maggiormente d' affinità a Traiano, aprendosi la via all' impero, coli' unirsi in matrimonio con Giulia Sabina, nipo.te dell'imperatore. La stirpe di Traiano proveniva anch'essa da Italica nella Betica, ed anch'essa, al pari di quella di Adriano, discendeva dai coloni che fondarono la colonia. Un T. Attius ed un T. Attianm leggonsi nell'iscrizione a pag. 115 del Delfico,1 come Attici abbiamo anche noi nel dizionario.
   Non è mio scopo, nonostante l'attinenza che ha col nostro soggetto, tessere la vita e la storia dell' imperatore. P. Elio Adriano. Ci basterà di osservare col suo più recente biografo, 1' illustre F. Gregorovius, 2 eh' egli fu uno dei principi più insigni che tennero l'impero e più vasta orma stamparono. Il suo tempo fu pieno di contrasti e di antitesi. Egli rispettò tutte le credenze, anche la cristiana, senza crederne alcuna. Fu un impasto di greco é di romano: greco nelle sue inclinazioni poetiche e di filosofo sofista, nelle sue tendenze artistiche, nei suoi amori e nei suoi vizii ; ma vero romano nella sua energia, nella sua ragion di Stato, nelle leggi che emanò. Egli fu un sapiente ordinatore dell' impero e le sue
   1 Interamnia Prefittici, op. cit.
   2 Gesehieie dea rìimischen Kciiners Hadrian und seiner Z?it. Konigs-berg, 1851.