Ai miei colleghi di amministrazione
   In questo nnno, clic lu legge sogna ultimo per V attutile nostra amministrazione. io. clic ne sono stato a cupo per ormili sette anni, voglio consacrare a voi, quasi a ino' ili congedo, questo ricordo ilei luogo suo principale, che è /mite insieme e centro degli altri non pachi eil importanti instituti soggetti ni governo rostro.
   I/ Ospedale di S. Antonio Aliate, testimone dei dolori C delle miserie di laute genermioiii ih Ita nostra patria, ed insil ine dei con/orti materiali e morali che la carità cristiana di i nostri cittadini loro apprettava ed appresti!, e cmrpo oiigid'i. dopo un lungo languore, di nuora e t'ecouda attiriti) generatrice di rarie ed utilissime fondazioni, c'interessa per ogni riguardo. In questo campo, ore i nostri propositi, le nostre cure, ed anche le nostre lotte, intese certo al lune de' molti institnli nostri, si sono per s) lunga stagione incontrate, ci sia lecito adagiarci ora un momento, per studiarne qui con me, quasi il riposo dalli possale fatiche, le antiche vicende.
   A narrarle dunque in hreri pagine, mi son ralso, ollreeehè ilelh¦ notizie raeeolle da' nostri storici e specialmente dal l'alma, di quelli¦ da me l iei reale negli archirii locali, cioè rum imitativo, prqeiiiciah. rescorilc, capitolare, ilei monastero di ti. (iiorunui, iella congregazione di carità ed anche in qualche altro di Inori, siccome nel segreto raticano di Homa.
   Ilo coluto dividere tali notizie in due parti: la prima propriamente storica e l'altra economica, la quale, come ognuno