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L'Ospedale di S. Antonio Abate in Teramo
e le sue vicende storiche
Francesco Savini
Tipografia A. De Carolis succ. Scalpelli, 1902, pagine 98

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a cura di Federico Adamoli

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   (oli» ili S. Antonio ili Vienna crani» destinali soltanto alla cura degl'infermi. < 'onici univa la richiesta col dire, clic l'ospedale pagava ogni anno il censo di dieci carlini. Il capitolo mostri» in contrario, col privilegio urciouinno del I:il';ì e col dispaccio ila noi riferito ( 1.'{) ili re Carlo III del 17»l», indijienilente l'ospedale teramano: e provò pure, con lo stato patrimoniale, come in questo esistevano i fondi assegnati al mantenimento dei soli proietti, e i quali, confusisi. iieiraiiiiiiinistrazione, con gli altri beni dell'ospedale, non si sapeano più distinguere da questi. Con tali documenti alla mano il capitolo ricorse al re; ma le carte ili tale questione, ove abbiamo rivenute siffatte notizie e che serbansi noli' archivio provinciale ('}. non hanno altro e quindi dobbiamo credere che la cosa non ebbe altro seguito, forse anche perchè restò soffocata dall'onda de' nuovi tempi.
   l.>. Ma il capitolo, che finora avea resistito a tanti e si diversi ostacoli, non potè vincere, al principio del secolo, li l'orza dei nuovi tempi, sì poco riguardosi degli antichi diritti. Nel IMI 1 la commissione degli ospizii o ili licneti-ceiiza. iustituitu dal governo del re (intacchino .Murai, si impadronì ilelPaiiiiiiinistrazione del nostro ospedale, distribuendo però a ciascun canonico una prestazione in denaro in luogo dell' antica ili dieci libbre di carne porcina. La cosa durò lino al 1 si ti, quando, pel ritorno dei liorboni, il capitolo riprese quel governo; ma trattandosi, come osserva il l'alma ' ). «non di iiu'ainministrazione libera, ma di to-« tale dipendenza dal Consiglio Generale degli Ospizi -, il capitolo se ne curò poco, tanto che spesso il governatore dell'ospedale dovette eleggersi fuori di quel corpo.
   11». Allorquando poi uu regio decreto dei 28 di ottobre ilei l,s;;i iusiititi nella provincia i due ospedali distrettuali, che ora si direbbero circondariali . ili Teramo e di l'enne: « questo stato ili cose, segue qui il l'alma ('), agevolò la « rassegnazione del Capitolo a consentire, che 1' Ainiuini-
   e Vl'eli. ,irm. cil.: o i frr pie: Osjm'iI. ili S. Intonici ili Tiratilo.
   l'iLIt, Op. e loc. cil. Pll.tli. Op. C l'ir. flit.