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un attestato modico (art. IO) e dopo una dichiarazione analoga del medico di sala (art. 11 ). La Congregazione di carila nomina i mèdici (dando loro, pur dopo la suddetta campilaziouc, stipendio e pensiono) e gl'inservienti, non clic gli ecclesiastici (art. LI), e scoglio le. tìglio della carità per l'assistenza degli infermi (art. Il): fornisce inoltro, mercè la propria farmacia, o per appalto, le medicine (art. 1.» ) e provvede da ultimo, col parere dei medici, alla divisiono degl'infermi in speciali compartimenti (art. Iti).
I n regolamento lungo e minuto svolge il contenuto dello statuto ora esaminato e non e quindi il caso di darne qui un maggior conto.
li li. A compimento delle notizie storiche liu qui date e per avere un'idea compiuta dello stato dell'ospedale teramano ili questi ultimi tempi, getteremo un'occhiuta >ul numero degl'infermi quivi curati durante l'ora trascorso decennio; valendoci, por far ciò, ilei prospetto compilato dai medici del medesimo institato e ila essi cortesemente fornitoci, e che daremo integralmente fra i documenti ( n. IX ). l'.sso va diviso in tre sezioni: civile, militare e dell'ambuiatorio esterno: nella prima appaiono curati infermi l.r»SN, tra cui morti 1 1 : nella seconda liòti, de' quali morti e ialine nell'anibidalorio 624,.di cui .'17 sperdnti. Cosi pure daremo un prospetto ((loc. \) del manicomio per l'anno 1001 ed un altro (doc. XI) dello stato giornaliero personale di tutti gl' instituti amministrati dalla Congregazione ili carità di Teramo.
n) Parte economica.
li:!. Esposta così la storia del nostro vecchio instituto, è bone qui compier l'opera, considerandolo dal lato amministrai ivo ed economico: il clic, trattandosi di uii'instituzionc di beneficenza, è bisogna cortamente principale e da non trasandarsi.
Dal privilegio vescovile del Ltii.'! si trae che l'ospedale di S. Antonio Aliate avesse già a quell'epoca case, terre, vigno ed altro; ed è lecito erodere che tale patrimonio venisse in sèguito accresciuto, specialmente mercè le donazioni