VII.
« mento del connato ospedale e con una bene intesa am-« ministra/ione, non solo il l'io Stabilimento ha durato fin « qui, mentre qnalchc altro ospedale della Città e quasi « tutti quelli dei luoghi vicini sono distrutti; ma ne sono « state aumentate le rendite e migliorate le fabbriche. E malgrado clic negli ultimi anni «lei secolo passato e nei « primi del corrente, lo stabilimento abbia dovuto ricévete « e nutrire una moltitudine di soldati, ili poveri <• ili pro-« ietti; pur nondimeno si è avuto pressoecliè in ogni anno « un avanzo di cassa.
« Circa il 1811, in forza delle leggi emanate dal Go-« verno militare, l'amministrazione del sueccunnto Ospedale
* fu tolta al Capitolo, ed addotta alla Commissione di bo-« neticenza. Avendo perii i provvidi decreti ilei nostro amato « Sovrano del 1 e J'.i Febbraio 1810 reintegrati gli ecele-« siastici nelle amministrazioni ila loro godute tino al 1805; « ripigliarono i Cauoniei il governo dell'Ospedale; ma poi-« ohe i citati decreti proscrivevano la dipendenza degli •¦ amministratori ecclesiastici dal Consiglio generale dogli « Ospizii od un metodo di contabilità, cui non orano i nio-•• desimi assuefatti; il primo canonico stabilito aiumiuistrn-
• toro si trovò talmente, imbarazzato ad un rito all'atto « nuovo por lui, clic dopo tre anni fu obbligato dimettere « l'uttieio.....
« I predecessori de supplicanti avevano un libro d'in-« troito ed uno di esito, ove tutto si notava con pari sem-« plicità o scrupolosa esatti zza. Alla line ili ogni annosi - rendeva conto a due canonici razionali eletti dal Capitolo; « e questo giudicava dell'ititi :ia importanza l i scelta tanto « dell'amministratore qtiHiite dei razionali, liti nomina del « primo era sempre in perse a di un canonico probo o ca-« ritatcvolc. In tal modo e moire la vigilanza dei Vescovi « il bone del pio Stabilimento -i i ottenuto nel corso di « 00 anni ».
Cosi dauqae esponevano i canonici e insieme giudicavano l'opera propria nella si colare amministrazione dell'ospedale teramano.