VII.
31. li tornando al patrimonio dell'ospcdnl»* diremo che noi 1S31, e propriamente ai 2S di ottobre di quel!7 anno, quando appunto, comi', si disse (§ 11!), fur.uio inslitniti i dnc ospedali distrettuali di Teramo e di l'enne e insieme costituiti i loro patrimoni!, quello dell' ospedale teramano apparve t'ormato nel modo seguente e quale risulta dai registri del tempo:
Canoni in grano: i capitalizzati al 5 5,s:;x.
» in mosto * » (>30.50
» in danaro » . » 5.254,70
('ensi bollali » . . , » 1,053.15
Affitto di terreni » , . » 2.480,25
Da altri terreni » » 14,322,50
Fabbricato dell'ospedale; valore ¦ » 50,000,00
Totai.K L. 7!>.5!ll,10
32. li uopo altresì tener conto qui dell»* trasformazioni economiche, i-lic hanno avuto luogo in ipicsti ultimi tempi, delle (piali i documenti non si scrimini noli' archivio della congrega/ione di carità, sililiene in quello provinciale. Ili questo dunque si hanno le prove delle seguenti trasformazione «li proprietà:
N«*l I S.ÌS vennero meno i ratizzi ili lieiieticenza, clic si esigevano dai comuni sin dal 1S3S: e ciò perché cs.-i passarono alla provincia di Teramo.
Ai -'7 di settembre »lel 1 s<; t fu affrancato il canone «li lire 330,17 dovuto dall'avvocato Girolamo della Cananea e l'altro ili lir<- 212,50. che doveva il senatore Vincenzo Irelli.
Ai 13 «li gennaio del I sii.» furono affrancati i canoni: di lire 7,82 dovuto da Angelantouio Milozzi e ili lire 17 pur dovuto dagli eredi Milozzi.
Ai 2S di marzo del 1 SO.» furono affrancati i canoni ili lire 5.78 e di lire 7,14 dovuti da Leonardo l'annclla.
Nel 1SI17 si riscosse la somma di lire 1140.03 dalla