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La Contea di Apruzio e i suoi conti
Storia teramana dell'Alto Medioevo
Francesco Savini
Forzani & C. Tipografi del Senato, 1905, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PROEMIO
   I- A contea aprutina o latinamente de Aprutio, che noi qui tradurremo in Apruzin, o di Teramo, come oggi si direbbe, fu assai importante nell'alto medio evo ed anzi, allo staccarsi che fece nella metà del secolo xu dal ducato di Spoleto, apparve nel celebre catalogo de' feudi normanni la più vasta del novello regno. Sia dunque per ciò e sia perchè essa, tanto in senso topografico quanto in quello storico, forma l'anello di congiunzione tra il novello regno di Napoli e il vecchio Piceno, di cui sino allora dai tempi preromani sempre avea fatto parte, la storia sua merita uno studio speciale durante il non breve periodo della sua esistenza dal secolo vi al xui. Vero si è, che siffatta storia rientra in quella generale della regione teramana già narrata da, tanti ed anche modestamente da noi sotto il riguardo municipale. Ma da una parte il vantaggio, da ognuno inteso, di una trattazione particolare e dall'altra i nuovi documenti nostri e gli scritti ultimi sui duchi di Spoleto ci persuasero ad imprendere questo lavoro sulla contea e sui conti di