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   l'urlìi 1 - La conica ili Apruzio.
   D) GOVERNO
   Sjmmaiuo: 23. Autorità comitale in Aprutium alla fine del secolo vi. - 24. Conti di primo e di secondo grado giusta il diritto bizantino nell'esarcato di Ravenna.-25. Il conte del castello Apruziense nel vi secolo avea, come di secondo grado, il potere di un comandante militare di piccola città. -26. Tale forma di governo comitale durò fra noi probabilmente fino all'invasione longobarda del secolo vili.-27. Autorità del conte nell'epoca longobarda e prima menzione del territorio (contea) apruzienze nel secolo vili.-28. Del conte aprutino si ha la prima memoria solo nel secolo ix; autorità ed elezione personale de'conti sotto i Carolingi; il loro ufficio diviene ereditario solo nel secolo xi. - 29. Pieno accordo nei tempi carolingi del conte e del vescovo nella stessa città: cosi pure tra noi sino alla conquista normanna nel 1140. - 30. Relazioni più difficili poi rassicurate dai giuramenti dei conti. -31. Mentre in generale in Italia il potere dei conti cessa nelle città al secolo x c nei contadi all'xi, fra noi dura più a lungo: nella città fino al secolo xn e nel contado sino al xin: documenti della curia comitale aprutina sino al 1220.-32. Cessa in tutto nel 1230, per ribellione, il potere dei conti di Apruzio e assorbimento della contea, per la nuova circoscrizione del regno in provincie nel 123-1, nella provincia Aprutii.
   23. Questa parte è assai importante nella storia della contea aprutina e pei molti studi fatti a' nostri tempi sulle varie forme di governo delle dominazioni succedutesi in Italia durante l'alto medio evo e specialmente ne'pcriodi bizantino, longobardo e franco: e perchè la