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La Contea di Apruzio e i suoi conti
Storia teramana dell'Alto Medioevo
Francesco Savini
Forzani & C. Tipografi del Senato, 1905, pagine 271

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Parte II 1 canti di Apruzio.
   XVIII. TANCREDI, SOCIO NELLA CONTEA DI APRUZIO
   Sommario: 1. Fu sesto ed ultimo de' suoi fratelli ed insieme-loro socio nella contea aprutina, come appare dai due atti del 1122. - 2. Anch'egli dee suppor.si nemico dei nuovi signori normanni e forse da questi bandito.
   1. Costui è nominato soltanto nei due più volte ricordati atti comitali del 1122 (n. XIII, §§3 e 4) come sesto ed ultimo dei fratelli de Aprutio ed insieme loro socio nella contea.
   2. Nè egli è più in seguito nominato, al par del precedente Attone VI, e deve quindi supporsi aver seguito la stessa sorte, ossia il bando dal regno e la confisca dei beni in quest'ultimo, per essersi probabilmente mostrato avverso alla nuova signoria normanna. Le ragioni poi del nostro argomentare abbiamo noi già esposto al luogo di Roberto I (n. XV, § 5) e a quelle richiamiamo qui il lettore.